Nella settimana n°10 del 2021 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 83 (9 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti nel nostro Paese e oggetto di allerta comprende sei casi: ritiro di ostriche congelate potenzialmente contaminate da norovirus, dalla Francia; idrocarburi policiclici aromatici (IPA) in estratto di curcuma e zenzero dagli Stati Uniti; conteggio troppo alto di Escherichia coli in mitili vivi (Mytilus galloprovincialis) provenienti dalla Spagna, purificati in Italia; presenza di tossine (DSP – Diarrhetic Shellfish Poisoning) in cozze cotte congelate (Mytilus galloprovincialis) dalla Spagna; residui di pesticidi (tiametossam e sostanze non autorizzate: carbendazim e triciclazolo) in riso basmati proveniente dall’India, lavorato nei Paesi Bassi, attraverso la Germania; cadmio in calamari interi congelati (Loligo duvauceli) dall’India.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: mercurio in filetto di tonno pinna gialla refrigerato dalla Spagna; residui di pesticida non autorizzato (carbofuran) in bacche di goji dalla Cina; ritiro di ostriche vive raccolte in Francia a causa della possibile contaminazione da norovirus; sostanza non autorizzata (chlorpyrifos) in pompelmi rossi dalla Turchia; prodotti da forno surgelati, provenienti dalla Repubblica Ceca, contenenti semi di sesamo contaminati da ossido di etilene; Salmonella enterica (ser. Hadar e ser. Kottbus) in filetti d’anatra congelati dall’Ungheria, via Belgio.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, il nostro Paese segnala: etichettatura insufficiente (origine vegetale dell’olio non indicata) per cialde croccanti indiane (madras poppadoms) dall’India; nuovo alimento non autorizzato (noci di betel) dall’India.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato il Belgio segnala un’allerta per la presenza Listeria monocytogenes in preparazione di carne congelata dal Belgio, con materia prima dall’Italia; la Germania segnala un’allerta per l’alto contenuto di cianuro nei semi di mandorle dall’Italia usati in mix di frutta secca dalla Germania (Mandorle bio Clasen 200 g, lotto 70108662, TMC 15 dicembre 2021; Mix di noci bio Clasen 200 g, lotto 70110732, TMC 27.10.2021; Clasen Bio Premium mix 125g, lotto 70109372, TMC 25.09.2021); la Slovenia segnala la presenza di residui di pesticida (deltametrina) in prugne fresche; la Polonia segnala contenuto troppo alto di selenio in mangimi per cani e gatti.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione