McDonald’s ha ritirato 12 milioni di bicchieri con l’immagine di Shrek. Il materiale utilizzato per il disegno contiene una quantità eccessiva di cadmio. La nota catena di fast-food ha invitato i clienti a non utilizzare i bicchieri, che in genere sono venduti nei punti vendita al prezzo di 2 dollari per promuovere il nuovo film. In Italia questi bicchieri non sono venduti. Il ritiro è stato deciso perché il cadmio contenuto del disegno potrebbe passare dalle mani dei bambini alla bocca oppure potrebbe essere ceduto alla bevanda. Non siamo però di fronte ad un evento eccezionale. Le contaminazione da cadmio sono un problema abbastanza frequente. Basta dire che ogni settimana il sistema di allerta europeo ( Rasff ) segnala quasi sempre il ritiro dal mercato di una partita di posate o di altri oggetti da per la presenza di cadmio (il 27 maggio la Polonia ha segnalato il ritiro di una partita di bicchieri colorati provenienti dalla Cina mentre il 14 maggio è stata la Finlandia a segnalare lo stesso problema per bicchieri importati dalla Romania).
E’ vero quello che si legge su certi giornali che il cadmio utilizzato per produrre pigmenti è una sostanza cancerogena in grado di danneggiare i reni ed è anche un interferente endocrino. “Ma questi problemi – spiega Loredana Musmeci direttore del Dipartimento ambiente e connessa prevenzione primaria dell’Istituto superiore di sanità – si rilevano quando la persona è esposta per lunghi periodi sia per via orale che inalatoria, tanto che le patologie si registrano soprattutto tra i lavoratori di alcuni settori. Nel caso dei bicchieri o di altre stoviglie le quantità di cadmio cedute sono in genere limitate e il ritiro degli oggetti viene fatto per motivi precauzionali, perché si superano i limiti di legge, non perché vi sia un pericolo immediato”.