merendine dolci
Gli alimenti preconfezionati sono studiati per essere irresistibili

È importante educare i bambini all’uso di alimenti semplici (pasta, riso, frutta, verdura, pane, legumi) affinché imparino ad apprezzare i sapori delicati di cibi salutari. Uno dei modi per far questo è ridurre il consumo di alimenti preconfezionati dall’industria che sono studiati per essere irresistibili e dare il massimo piacere grazie ad un mix di zuccheri disponibili, grassi e sale (per esempio biscotti, snack o merendine).

Le merendine di produzione industriale sono piccoli dolci monoporzione a base di pandispagna, pasta sfoglia o pastafrolla, utilizzate in genere a colazione e come “fuori pasto”. A differenza delle preparazioni casalinghe che richiedono tempo e il consumo è in genere occasionale, gli snack industriali sono sempre pronte nella dispensa. Quindi avendo a disposizione merendine preconfezionate il consumo di dolci passa da occasionale ad abituale.

Di seguito le immagini elaborate dalla la dott.sa Abril Gonzalez Campos con varie merende salutari (in verde) che possiamo preparare a casa in alternativa a quelle fornite dall’industria alimentare (in rosso). Per approfondire l’argomento visitare il sito “Burp smart nutrition“.

Cliccate sulla prima immagine per vedere la gallery.

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Erica
Erica
12 Agosto 2016 14:55

Una pallina di gelato può essere una merenda? Meglio artigianale o confezionato?

Abril González
Reply to  Erica
13 Agosto 2016 13:39

Ciao Erica,
Si, il gelato può essere saltuariamente sostituire la merenda o spuntino: 1-2 volte (massimo) a settimana cercando di scegliere un gusto alla frutta e uno a la crema per bilanciare tra proteine, grassi e zuccheri.Il gelato artigianale è nutrizionalmente migliore del gelato confezionato e delle merendine confezionate.

Salvatore Spagnolo
Salvatore Spagnolo
22 Agosto 2016 18:04

ma …tipo 3 fette biscottate con 20gr di marmellata? o panbauletto due fette sempre con marmellata o crema al cioccolato fatta solo con latte di soia e cioccolato fondente? magari con sopra fiocchi d’avena…sarebbero circa 170cal …vanno bene ?

Abril González
Reply to  Salvatore Spagnolo
23 Agosto 2016 19:37

Ciao Salvatore,
Le opzioni che proponi sono altrettanto valide e oltre il conteggio delle calorie ti suggerisco di fare speciale attenzione alla qualità di esse, per essempio, che le fette biscottate siano integrali o al farro entrambi senza olio di palma (http://www.ilfattoalimentare.it/olio-di-palma-biscotti-tab.html), la marmellata che abbia una percentuale di frutta maggiore o uguale a 60% e nel caso del cioccolato che sia al 70% cacao. Sopra le fette oltre l’avena puoi usare un po’ di noci o noccioline tritate o semi di chia o girasole. Ti lascio un link dove troverai una ricetta di crema al cioccolato e banana per fare una merenda o colazione molto salutare e buona. (https://www.facebook.com/BurpSmartNutrition/videos/1612745865645300/)

Simone
Simone
29 Agosto 2016 08:59

Sono d’accordo con il concetto e ancor di più con la promozione di una buona educazione alimentare, ma dei cartelli così sono faziosi ed espongono l’iniziativa a critiche. Pane e affettato due ingredienti,pane e formaggio (con tre tipi solo di vegetali in foto) due ingredienti??Se si contano (giustamente) TUTTI quelli dei prodotti industriali va fatto anche con quelli che si propongono come alternativa salutare. In ultimo titolare “noccioline” delle mandorle…

Abril Gonzalez
Reply to  Simone
30 Agosto 2016 14:03

Ringrazio le sue precise osservazioni. Per quanto riguarda al numero di ingredienti del pane e formaggio personalmente non ho calcolato l’apporto calorico delle verdure considerando che sono minimi quando si condisce un panino inoltre quando si scelgono prodotti artigianali gli ingredienti non superano i cinque ingredienti come sucede con una merendina confezionata che superano tante volte i 10 ingredienti ( Lo scopo del post è favorire un’alimentazione bilanciata ma semplice). Per ultimo se parliamo di scambio di alimenti le mandorle e le noccioline appartengono allo stesso gruppo della frutta secca a guscio e offrono (nella maggior parte dei casi) gli stessi nutrienti.

Simone
Simone
Reply to  Simone
1 Settembre 2016 11:26

Ribadendo che sono completamente della stessa idea per quanto riguarda l’importanza di sensibilizzare i giovani nei confronti della corretta alimentazione:
Concordo che l’apporto calorico sia insignificante per le verdure poste in foto, ma il termine di paragone di cui si fa forte il poster è il numero di ingredienti…
Arachidi e mandorle seppur simili,hanno composizioni nutrizionali diverse, ma soprattutto sono due allergeni che si, appartengono alla stessa macro categoria, ma sono ben distinti, e come da regolamenti comunitari in una ipotetica lista degli ingredienti va citata la singola specie.

G
G
30 Agosto 2016 12:23

Perché paragonare una merendina, dolce con pane e formaggio o pane e prosciutto?? ma poi gli zuccheri ora sono il nuovo demonio?

Antonio Pratesi
Reply to  G
1 Settembre 2016 12:59

In effetti ci sono dei vantaggi nel mangiare pane e formaggio o prosciutto rispetto alle merendine. Ne parleremo in un prossimo articolo.

Gli zuccheri della frutta o di alimenti naturali (ad es latte) non rappresentano un problema per la salute. Diverso è il discorso per gli zuccheri aggiunti artificialmente al cibo (zucchero bianco, fruttosio, glucosio…)*.

“Gli zuccheri sono il nuovo diavolo?”. In realtà che lo zucchero bianco rappresenti un problema per la salute lo si era intuito oltre 40 anni fa, solo che allora andava più di moda parlare di colesterolo. Inoltre l’industria alimentare (Sugar Industry) sin dagli anni 70 è riuscita a depistare l’opinione pubblica (come aveva fatto per le sigarette l’industria del tabacco) e a far dimenticare che ahimè lo zucchero bianco era uno dei più gravi problemi nutrizionali a livello mondiale (poiché favorisce carie, obesità e diabete…).

*Anche i succhi di frutta o il miele vengono considerati dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità alla stregua di zuccheri semplici aggiunti artificialmente a cibo/bevande.