Mandorle non dichiarate in biscotti al cioccolato e noci francesi tossina di Shiga in carni bovine dall’Uruguay… Ritirati dal mercato europeo 50 prodotti
Mandorle non dichiarate in biscotti al cioccolato e noci francesi tossina di Shiga in carni bovine dall’Uruguay… Ritirati dal mercato europeo 50 prodotti
Valeria Nardi 19 Aprile 2016Nella settimana n°15 del 2016 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 50 (7 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende cinque casi: la Francia segnala mandorle non dichiarate in etichetta in biscotti al cioccolato e noci francesi distribuiti in 16 Paesi; mercurio in pesce spada scongelato (Xiphias gladius) dalla Spagna; ocratossina A in pepe in grani, peperoncino tritato, polvere di curcuma e citronella in polvere dalla Thailandia; mercurio in lombi refrigerati e sottovuoto di pesce spada (Xiphias gladius) dalla Spagna; presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in carni bovine congelate dall’Uruguay, via Belgio.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: Salmonella in cosce di pollo refrigerate con spina dorsale dai Paesi Bassi; contenuto di solfiti troppo alto in gamberetti cotti (Penaeus vannamei) dall’Ecuador, via Spagna; norovirus in ostriche vive dalla Francia.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: Salmonella in preparazione a base di carne di tacchino dal Brasile.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Finlandia segnala la presenza di Salmonella Avana in preparato di soia biologica destinato a mangime.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione