Nella settimana n°26 del 2016 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 72 (18 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende quattro casi: Listeria in insalata fredda con uova di carpa e di aringa con le cipolle o pesce affumicato dalla Romania; istamina in fette di Tonno (Thunnus albacares) congelato dalla Spagna; mercurio in lombi refrigerati sottovuoto di pesce spada (Xiphias gladius) dalla Spagna; possibile presenza di tetrodotossina in ostriche vive dai Paesi Bassi.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: etichettatura non corretta di filetti di nasello congelati (Merluccius productus) provenienti dalla Cina; cadmio in polpo congelato (Octopus vulgaris) dal Vietnam; nocciole e latte non dichiarati in etichetta (allergeni segnalati ma non nella lista degli ingredienti) in barrette di cioccolato dalla Spagna (ritiro di Ikea); infestazione da parassiti in sgombro (Scomber scombrus) refrigerato dalla Spagna; mercurio in mangime a base di tonno dalla Spagna; presenza di DNA di ruminanti in mangime completo per l’acquacoltura dalla Germania.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: cadmio in polpi interi puliti e congelati (membranaceus Octopus) dal Vietnam, attraverso i Paesi Bassi; conteggio troppo alto di Escherichia coli in mitili refrigerati italiani; canna da zucchero dall’Egitto infestata da muffe; aflatossine in mais giallo per popcorn dall’Argentina; livello troppo alto di migrazione globale da pentole in acciaio da Hong Kong; micotossina (deossinivalenolo – DON) in grano tenero dagli Stati Uniti; Listeria monocytogenes in salame proveniente dall’Italia; cadmio in totani refrigerati (Todarodes sagittatus) dalla Spagna; livello di migrazione globale troppo alto da forchette in acciaio inox provenienti dalla Cina; mercurio in pesce spada scongelato e sottovuoto (Xiphias gladius) dalla Spagna;
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, l’Italia ha segnalato i due casi già evidenziati sopra: la presenza di Escherichia coli in mitili refrigerati e la Listeria monocytogenes in salame.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione