Abbiamo ricevuto una mail da un lettore che chiede chiarimenti sui limoni biologici Verso Natura BIO di Conad.
Vorrei sapere in cosa differiscono i limoni biologici della linea Verso Natura BIO della Conad dai comuni limoni. Sul cartellino non ci sono indicazioni sugli eventuali trattamenti, anche se leciti, tipo cera o altro, né, soprattutto, sull’edibilità della buccia, che probabilmente è il motivo principale per cui un consumatore compra un prodotto bio. Generalmente non la si mangia, ma la si usa in cucina.
Abbiamo inoltrato la domanda a Conad, che ha fornito una spiegazione.
I limoni Verso Natura BIO, in quanto biologici, non subiscono alcun trattamento dopo la raccolta e come tali sono utilizzabili per gli usi alimentari tradizionali. La dicitura “Buccia edibile” non è riportata in etichetta in quanto evocativa di una caratteristica propria di tutti i limoni, fatta eccezione per quelli che – per esigenze specifiche e particolari – sono trattati in fase di post raccolta con formulati che impongono di riportarne la presenza in etichetta accompagnata dalla dizione “Buccia non edibile”.
Di seguito proponiamo un video di approfondimento sull’argomento.
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[sostieni]
oogi per sbaglio ho comprato i limoni alla Conad origine ARGENTINA cat 1 cal 4 limoni Eureka rivestimento cera E904 E914 trattato con imazail e ortofenilfenolo. Buccia NON edibile
Ritengo che i rivestimenti degli agrumi siano pericolosi; l’imazalil è un fungicida (antimuffa), si dice “potenzialmente cancerogeno”. Però ragionando da chimico penso che si potrebbe risolvere (almeno in parte) al pericolo: lavare la frutta integra con detergenti e acqua fredda, a lungo, e sciacquarla bene. Cioè la buccia così com’è NON E’ EDIBILE (ci mancherebbe!), ma dopo adeguato lavaggio, potrebbe ridiventarlo. Quando prendete un aperitivo, dove si mette una fetta di agrume con buccia, chi lo dice che è innocuo?
Risulta però che l’imazalil sia in grado di penetrare attraverso la buccia nel frutto sul quale viene utilizzato… non lo utilizzerei in ogni caso.
È impreciso dichiarare che i prodotti bio ‘non subiscono alcun trattamento’. Più corretto sarebbe ‘non subiscono alcun trattamento chimico’