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Control panel of a built-in dishwasher machineLe lavastoviglie sono presenti nella maggior parte delle cucine dei consumatori, ma da anni ormai non si registrano grandi innovazioni. I produttori si sono concentrati soprattutto nell’eliminare alcuni difetti come l’eccessivo rumore, riducendo i consumi di elettricità ed acqua. Nell’ultimo test realizzato dalla rivista Que Choisir dell’Unione francese dei consumatori – condotto su 17 lavastoviglie (di cui sette a incasso) su programmi standard ed ecologici – si fa largo una novità nel sistema di lavaggio.

Si tratta del “Waterwall”, letteralmente “muro d’acqua”, un sistema nuovo sviluppato da Samsung. Si tratta di  un  lavaggio con getti d’acqua verticali ad alta pressione spruzzati da un braccio che anziché ruotare si sposta avanti e indietro. In realtà, più che di una novità vera e propria, si tratta del ritorno in grande stile di un sistema che la multinazionale coreana aveva già introdotto nel 2014 e subito ritirato per alcuni problemi. Nel test di Que Choisir è proprio una lavastoviglie Samsung con Waterwall (modello DW60M9550FSEF) a classificarsi come “miglior scelta” tra gli elettrodomestici a libera installazione. Il prodotto presenta ottime performance nel lavaggio e buone nell’asciugatura, sia con i programmi standard che quelli ecologici. Si tratta però di un elettrodomestico di non semplice utilizzo e, soprattutto, molto costoso (999 euro).

Samsung lavastoviglie
Il nuovo sistema di lavaggio waterwall di Samsung è basato su getti d’acqua spruzzati da un braccio che anziché ruotare si sposta avanti e indietro.

In seconda posizione si trova il marchio con il miglior rapporto qualità-prezzo; si tratta della lavastoviglie Beko DF17DN46X che, venduta al prezzo di 379 €, risulta tra i modelli più economici del test. Nelle prove di laboratorio   l’apparecchio ha dimostrato un ottima prestazione nel lavaggio e un’asciugatura buona, come la concorrente più costosa. L’unico problema rilevato riguarda una rumorosità accentuata, che in effetti può dare fastidio se l’elettrodomestico è in una casa piccola. In terza posizione si trova la lavastoviglie EssentielB ELV3456B, marchio della catena francese di elettrodomestici ed elettronica Boulanger, che dimostra ottime prestazioni nel lavaggio, ma solo medie nell’asciugatura.  Segue il modello G4942SC di  Miele, la lavastoviglie HRFC3C24 di Hotpoint e WFOT121PX  di Whirpool

Per quanto riguarda le lavastoviglie da incasso, la migliore del test è il marchio Bosch SMV45GX02E (549 euro), che ottiene i migliori risultati durante il programma eco, sia durante il lavaggio che in asciugatura. In seconda e terza posizione si piazzano due prodotti semi-integrabili: la lavastoviglie a marchio Siemens (IQ500 SN558S09ME) da 799 euro e quella a marchio Beko (BDF16B30X) da 520, entrambe con un giudizio complessivo buono.

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