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latte artificiale
La compagnia Mead Johnson Nutrition, era stata accusata di aver pagato oltre due milioni di dollari di tangenti

Mead Johnson Nutrition, secondo maggior produttore mondiale di latte per neonati, ha patteggiato negli Stati Uniti il pagamento di 12 milioni di dollari, per chiudere la causa per violazione del Foreign Corrupt Practices Act. La compagnia era stata accusata dalla commissione di controllo sulla Borsa americana (Sec) di aver pagato oltre due milioni di dollari di tangenti. La filiale cinese avrebbe pagato medici e operatori sanitari di ospedali statali in Cina, tra il 2008 e il 2013, affinché consigliassero i suoi alimenti per lattanti alle donne in gravidanza e alle neo-mamme e mettessero la società in contatto con loro, per poter promuovere direttamente il proprio latte artificiale. Mead Johnson Nutrition ha patteggiato senza ammettere o negare i fatti accertati dall’indagine della Sec. 

Negli stessi giorni, a Taiwan sono stati condannati a vent’anni di carcere il presidente e il vicepresidente della Chang Guann Company, colpevoli di aver immesso sul mercato 782 tonnellate di strutto prodotto utilizzando olio esausto proveniente da ristoranti e grassi di scarto dell’industria del cuoio. L’azienda aveva acquistato 242 tonnellate di olio esausto e industriale da una banda di rivenditori. Lo scandalo era scoppiato all’inizio dello scorso settembre e aveva coinvolto oltre 1.200 aziende alimentari e ristoranti che avevano acquistato lo strutto adulterato, la cui presenza era stata rilevata in oltre duecento prodotti alimentari, utilizzati anche in sedici mense scolastiche. 

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Silvano
Silvano
4 Agosto 2015 11:57

Non ci sono parole! Gli uomini, pur di portare a casa soldi, sono capaci di tutto

Giulio Mannino
Giulio Mannino
2 Settembre 2015 12:36

E’ possibile risalire ai nomi delle 1200 aziende alimentari che hanno comprato lo strutto adulterato? In particolare, è possibile avere i riferimenti delle sedici mense scolastiche coinvolte? Grazie in anticipo per la risposta.