Nella settimana n°7 del 2021 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 90 (13 quelle inviate dal ministero della Salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti nel nostro Paese e oggetto di allerta comprende tre casi: sostanza non autorizzata (ossido di etilene) in semi di sesamo dalla Francia; sostanza non autorizzata (ossido di etilene) in zenzero macinato biologico dall’India; istamina in filetti di acciughe in olio di girasole dall’Italia, con materia prima dalla Croazia.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: ritiro dal mercato di prodotti da forno biologici italiani, contenenti semi di sesamo, potenzialmente contaminati da ossido di etilene; presenza non autorizzata di E300 – acido ascorbico, in tonno pinna gialla congelato, proveniente dall’India; sostanza non autorizzata (ossido di etilene) in semi di sesamo bianco dall’India; conteggio troppo elevato di Escherichia coli in mitili vivi (Mytilus galloprovincialis) provenienti dalla Spagna; contenuto troppo elevato di solfiti in gamberi tropicali (Litopenaeus Vannamei) cotti e refrigerati, provenienti dalla Spagna; scarsi documenti di tracciabilità (passaporti errati) per cavalli provenienti dai Paesi Bassi; norovirus in cannolicchi refrigerati (Ensis directus) dai Paesi Bassi.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, il nostro Paese segnala: etichettatura insufficiente (tabella nutrizionale incompleta e mancanza di informazioni sul contenuto di vitamine e minerali) di cereali trasformati per adulti e bambini dallo Sri Lanka; nuovo alimento non autorizzato Uva spina indiana (Phyllanthus emblica) dallo Sri Lanka; residui di pesticida (oxamyl) in peperoncino dall’Egitto; Salmonella in semi di sesamo dal Sudan, attraverso la Turchia e attraverso la Svizzera; etichettatura insufficiente (E223 – metabisolfito di sodio non evidenziato) in biscotti dallo Sri Lanka.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la Germania segnala frammenti di vetro in riso sushi; la Slovenia segnala il ritiro dal mercato di grissini, contenenti semi di sesamo, potenzialmente contaminati con sostanza non autorizzata (ossido di etilene); i Paesi Bassi segnalano la presenza di una sostanza non autorizzata (ossido di etilene) in grissini con sesamo, semi di lino e semi di papavero; la Franci segnala corpo estraneo (pezzi di osso) in moussaka congelata.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione