Vitaslim Collanol copertina

L’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) ha bocciato uno spot dell’integratore alimentare Collanol, distribuito da Vitaslim Innove Srl, per pubblicità ingannevole. Secondo la decisione dell’8 aprile 2025, la comunicazione trasmessa sulle reti RAI a gennaio 2025 è in contrasto con il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, in particolare con gli articoli 2 (Comunicazione commerciale ingannevole) e 23 bis (Integratori alimentari).

La pubblicità raccontava la storia di un uomo colpito da dolore articolare, poi mostrato mentre recupera una piena mobilità grazie all’assunzione di Collanol. Il contesto comunicativo – unito al riferimento alla vendita in farmacia (canale che spesso il pubblico associa a prodotti efficaci o approvati da autorità sanitarie) – induce in errore i consumatori, violando uno dei principi cardine della comunicazione commerciale: non far credere ciò che il prodotto non può dimostrare scientificamente.

Collanol
Lo spot di Collanol è già stato censurato 5 anni fa dallo IAP

Promesse ingannevoli

Lo spot sfrutta immagini altamente suggestive e affermazioni ambigue – come “la soluzione c’è”, “efficacia clinicamente dimostrata” e “disponibile in farmacia” – per far credere al consumatore che l’assunzione del prodotto potesse “ripristinare e ricostruire i tessuti” e riportare a “motilità eccezionale” con una sola capsula al giorno. Un messaggio ritenuto ingannevole, soprattutto perché evoca benefici terapeutici che la legge vieta di attribuire agli integratori, i quali non possono sostituire i farmaci né curare patologie.

L’EFSA e l’onere della prova

Uno dei passaggi chiave della pronuncia riguarda la mancanza di validazione da parte dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare). La pubblicità attribuisce all’integratore effetti benefici che non risultano autorizzati come claim salutistici dall’ente europeo. A nulla è valsa la difesa dell’azienda, che ha invocato la conformità dello spot ad altre campagne simili in onda e ha sottolineato la composizione del prodotto (vitamina C, manganese, rame, vitamina D). Il Giurì dello IAP ha ribadito che, per poter vantare effetti sulla salute, è necessaria la presenza dell’indicazione nell’elenco comunitario dei claim consentiti (ai sensi del Regolamento CE 1924/2006). In assenza di tale approvazione, ogni promessa risolutiva o terapeutica è da ritenersi illegittima.

Farmaci multipli. ordinati in piccoli piatti o coperchi dalle gemme su uno sfondo grigio. Farmaci e pillole popolari. integratori pastiglie pillole capsule
Il mercato degli integratori è poco sorvegliato e la pubblicità spesso è ingannevole

5 anni fa un’altra censura IAP

Curioso rilevare come cinque anni fa, nel maggio 2020, lo stesso integratore Collanol, prodotto dalla società Vivislim sia stato oggetto di una censura da parte dello IAP per gli stessi motivi. La novità è che adesso la società si chiama Vitaslim e non Vivislim. Un particolare su cui forse doveva riflettere con più attenzione il Giurì. Non è la prima volta che pubblicità censurate dallo IAP riprendono a circolare aggirando i provvedimenti.

Un mercato poco sorvegliato

Il caso di Collanol non è isolato. Negli ultimi anni sono numerose le sanzioni e le censure nei confronti di pubblicità di integratori alimentari che, cavalcando le ansie legate alla salute, promettono miracoli non dimostrati. Il caso ricorda, per impostazione, altre pronunce e ingiunzioni dell’IAP su prodotti per il controllo del peso, la memoria, l’ansia o le articolazioni.

In Italia il mercato degli integratori vale oltre 4 miliardi di euro l’anno, ed è tra i più grandi d’Europa anche per i prezzi spropositati (in questo caso Collanol costa circa 35 €  per 20 capsule). Ma il controllo preventivo delle pubblicità non è obbligatorio, e molte campagne fuorvianti riescono ad andare in onda prima di essere fermate. La decisione del Giurì rappresenta un nuovo richiamo alla responsabilità per aziende, media e agenzie pubblicitarie: quando si parla di salute, l’informazione dev’essere trasparente, scientificamente fondata e rispettosa della vulnerabilità del pubblico.

© Riproduzione riservata- Foto: Depositphotos, Collanol

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Leda
3 Giugno 2025 15:54

GRAZIE, tutti i giorni, le vostre informazioni sono preziose

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