La notorietà di Rovagnati è legata al prosciutto cotto ma non solo visto che nel marzo 2013 il salumificio ha introdotto nel proprio assortimento una linea specifica di gastronomia dal nome semplice “Cuoci e Piaci”. Gli elementi caratterizzanti sono la presenza del prosciutto cotto utilizzato come ingrediente in tutte le preparazioni, la praticità d’uso e il sapore “ricco”. La gamma comprende 14 ricette che spaziano dagli hamburger chiamati “Girotondi”, ai bocconcini di pollo (nuggets), dai rollè alle lasagne, oltre a melanzane alla parmigiana e cannelloni.
Il prodotto preso in considerazione da Il Fatto Alimentare è uno dei più semplici della gamma: i Girotondi. Nella lista degli ingredienti, piuttosto lunga, al primo posto con il 90% c’è il prosciutto cotto. L’elenco comprende inoltre glutammato, addensanti, conservanti e zucchero. Anche l’utilizzo del formaggio fuso potrebbe essere escluso in una preparazione casalinga. Di certo è un secondo piatto di facile preparazione e rapidissimo; in padella occorrono soltanto 5 minuti di cottura.
Per quanto riguarda i valori nutrizionali, l’etichetta è molto sintetica; non si riportano i grassi saturi e il sodio che in questo caso potrebbero avere raggiungere quantità critiche. È più caro de “I Teneroni” di Casa Modena, altra marca che produce questo tipo di hamburger, però con una percentuale di prosciutto cotto minore, circa 50%.
Il costo di un hamburger di prosciutto Rovagnati è di 1,55 euro.
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