La carne degli hamburger di McDonald’s si trova anche nei ristoranti e nei supermercati! Parola dell’amministratore delegato. Ma non è vero
La carne degli hamburger di McDonald’s si trova anche nei ristoranti e nei supermercati! Parola dell’amministratore delegato. Ma non è vero
Roberto La Pira 31 Maggio 2015Oggi in un intervista al Corriere della sera ripresa anche su Corriere.it , l’amministratore delegato di McDonalds Roberto Masi dice che la carne di vacca utilizzata per gli hamburger si trova anche “nella stragrande maggioranza dei ristoranti italiani” e nei supermercati. La frase desta qualche perplessità visto che da almeno 5 anni scriviamo, senza essere mai stati smentiti, che l’hamburger surgelato di McDonald’s proviene da animali a fine carriera, con un’età variabile da 4 a 8 anni. Il principale fornitore è Inalca che dispone di un grande macello dove arrivano quasi esclusivamente vacche da latte a fine carriera. Questa carne è legnosa e viene venduta a poco prezzo perché si usa per preparazioni industriali come gli hamburger, i ripieni dei tortellini e altri prodotti. E difficile pensare che venga servita nella maggioranza dei ristoranti italiani e venduta nei supermercati.
Un anno fa Coop ed Esselunga intervistati su questo tema ci hanno confermato che loro non vendono carne di vacca. Per completare l’informazione va detto che McDonald’s in tutti gli spot e nei messaggi promozionali, vanta come prerequisito la qualità, la trasparenza, la tracciabilità e l’origine italiana delle materie prime, ma non ha mai fornito informazioni chiare sull’ingrediente principale del panino (**). Per questi motivi la carne di vacca costa meno della metà rispetto al manzo e 3 – 4 volte meno rispetto alla carne di vitello (prezzo all’ingrosso della carne di vacca 1,0 euro al chilo, manzo o vitellone 2,30-2,40 euro/kg, vitello 3,50 euro/kg, fonte Ismea marzo 2015). D’altro canto i conti sono presto fatti, un hamburger di scottona da Esselunga costa 2 euro, quelli meno pregiati 1,20 €! Con questi prezzi come fa zio Mac a vendere un panino con hamburger a 1 euro!
(**) Questa è la dichiarazione sul sito di McDonald’s sulla carne usata “Dal 1996 McDonald’s si affida a Inalca, principale produttore italiano di hamburger. Un partner selezionato per la lunga esperienza nella produzione di carne, la competenza e l’italianità. Gli hamburger sono 100% carne bovina, proveniente da soli allevamenti italiani, di muscolo intero, disossato a mano e poi macinato. Usiamo carne proveniente dagli stessi animali da cui proviene la carne che si trova nelle macellerie o nei supermercati.”
Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24
Ho letto l’intervista. È ovvio che la carne di MacDonald’s non è al top della qualità. Comunque, non ha affatto negato che sia carne di vacca: ha solo detto che si trova anche al supermercato. Esselunga e Coop non sono gli unici supermercati in Italia: avete chiesto anche a tutti gli altri?
MacDonald’s ha citato l’economia di scala. Può essere vero, come no (io penso che lo sia in parte, e come al solito la verità è nel mezzo). Possiamo avere due dati: tipo quanta carne compra Esselunga e quanta MacDonald’s?
Certo Esselunga e Coop non sono gli unici supermercati in Italia, ma forse sarebbe più semplice chiedere a Masi quali sono i supermercati e i ristoranti che usano carne di vacca.Sarebbe molto interessante scoprire posti dove la carne costa 1/3
Sono un ristoratore e capisco benissimo di cosa stiamo parlando. Ma soprattutto stiamo parlando di hamburger. È ovvio che la carne utilizzata da Mc sia di una qualità inferiore in quanto il prodotto che offre non ha bisogno di carne di primissima scelta, in quanto coperta da tantissimi altri ingredienti, in sostanza non stiamo parlando di una tartare di manzo. Non a caso sono nati tantissimi locali dove offrono hamburger di qualità superiore, ovviamente ad un costo superiore. È giusto puntualizzare che qualità inferiore non significa che il prodotto sia pericoloso o dannoso per l’uomo, ma che si è scelto un livello di qualità commisurato al prezzo di vendita. Lo scandalo sarebbe se l’hamburger venisse venduta a 8/12 euro, ma così non è. E vi posso assicurare che i margini di un punto vendita Mc sono bassissimi e si lavora solo sulla quantità. L’Amministratore non ha detto cose false.
La dichiarazione dell’amministratore e il titolo dell’intervista lascia intendere che la carne sia la stessa qualità non lo stesso tipo( bovino adulto ) e questo fa la differenza
Le ricordo che l’articolo e la sua titolazione non le decide L’AD di Mc Donald. Se si vuole a tutti i costi infangare il marchio, si faccia pure ma personalmente tra un MC a 4 euro ed un ristorante di media qualità che ti propina un hamburger a 9 euro, nettamente meglio MC Donald’s
Ma anche nell’intervista lAD di McDonald’s resta molto nel vago … e il titolo non si inventa proprio del tutto ma si basa sulle frasi dell’intervistato
La domanda sorge spontanea, esselunga e Coop dichiarano che non vendono la stessa carne, ma parlano di quella con loro marchio o tutta la carne che vendono??? Perchè la differenza è questa, su questo basano il loro gioco..
Io ho visitato personalmente il macello di Cremonini dove vengono portate le vacche da latte a fine carirera (cosa VERISSIMA) e vi posso assicurare che da li escono davvero altri prodotti destinati alla GDO.. in questo mc non dice bugie…
Sono un principiante, quando si parla di qualità in un hamburger, al lato pratico cosa si intende? Quale è il motivo per cui dite che un hamburger di manzo ha qualità superiore rispetto alla vacca? È per il gusto? Per la sicurezza del prodotto? Per i principi nutritivi, il manzo fa bene, la vacca fa male? Le mio domande sono banali ma sarei davvero curioso di una risposta approfondita
Sono certo che al banco macelleria della GDO non si trovi carne di vacche da latte a fine carriera, ma come la mettiamo con i prodotti di gastronomia che si vendono? Le polpette, ravioli, verdure ripiene etc etc etc saranno fatte con carne di vitellone e scottona? I paragoni, come spesso fate, bisogna farli con i medesimi prodotti, ma non è giusto paragonare due prodotti che pur essendo della medesima tipologia (carni macinate) non si equivalgono (una carne fresca con un piatto pronto o un lavorato).
Ma l’intervista di McDonald’s lasciava intendere che la carne di ristoranti e supermercati è uguale alla sua….questo è il messaggio che ha fatto passare …..
Ma l’amministratore delegato non è che si riferisce agli hamburgers venduti nei banchi dei surgelati? In questo caso penso che la qualità e la tipologia del prodotto (ossia vacca a fine carriera) possa essere la stessa.
Diciamo che l’ambiguità non giova alla trasparenza . In realtà il messaggio che passa è un altro .
Ma scusate, cosa dovrebbero fare con le vacche a fine carriera? Smaltirle?
Se qualcuno riesce a trasformarle in un prodotto appetibile è da biasimare?
Si parla tanto di sostenibilità e poi…
La soluzione degli hamburger è ottima, ma il problema è dire che si tratta della stessa carne servita nei ristoranti e venduta nei supermercati. E’ un po’ come dire che il filetto è uguale all’osso buco.
Lasciarle libere di vivere altri anni senza stress pare brutto ? Si devono per forza abbattere ?
stai dicendo di una vita che: “Se qualcuno riesce a trasformarle in un prodotto”….. rabbrividisco!
E’ ovvio che per “nella stragrande maggioranza dei ristoranti italiani” significa che molti ristoranti “di bassa qualità” (e ce ne sono veramente tanti, soprattutto a Roma) propinano lo stesso tipo di hamburger di carne di vacca a fine carriera e quindi Mc Donald ha ragione. Per i supermercati, vale lo stesso discorso, ci sono gli hard discount che hanno hamburger della stessa qualità. Non parliamo di ripieni di carne di tortellini e simili: la carne all’interno è uguale a quella di Mc Donald se non peggio (ricordo ancora lo scandalo dell’1% di carne di cavallo non dichiarata all’interno di tortellini e altri prodotti preparati, anche di marche famose da supermercato, vedi http://www.ilfattoalimentare.it/carne-cavallo-elenco-aziende-ministero-salute-ue.html).
D’altronde Inalca Gruppo Cremonini ha una presenza rilevante sul mercato italiano e non ha mica come unico cliente Mc Donald: rifornisce moltissime mense e moltissime tavole calde, il marchio Montana e Marr, Chef Express etc e quindi è facile dedurre che la stessa carne di Mc Donald è acquistata da molti altri ristoratori e produttori di preparati in vendita nei supermercati.
La precisazione “molti ristoranti di bassa qualità” però non viene citata nell’articolo, come mai? Questo fa la differenza nella comunicazione e McDonald’s secondo me è un’azienda che giostra molto bene con la comunicazione.
“di bassa qualità” è il mio parere di consumatore che mangia hamburger, non una definizione ufficiale della qualità degli hamburger di Mc Donald. Per loro e per i ristoranti che ti servono questi prodotti, la carne contenuta è perfettamente commestibile legalmente, quindi non definibile come “di bassa qualità”. Il concetto di qualità è soggettivo. Tanta gente si beve il vino sotto i 3€ la bottiglia e non dice che è di bassa qualità… tanta gente si mangia quegli hamburger perchè lo ritiene di qualità deduco più che sufficiente… Pochi hanno il palato fino… Assumo che condivida il fatto che la soglia di qualità per un prodotto sia soggettivo e quindi perchè fare una distinzione netta: gli hamburger di Mc Donald / tutti gli altri ? Andando in giro a comprare hamburger, trovi quelli di bassa qualità, quelli mediocri, quelli sufficienti, quelli soddisfacenti e quelli superlativi quindi non si può fare una distinzione netta gli hamburger di Mc Donald / tutti gli altri !
L’argomento principale dell’articolo era comunque la diffusione di questa qualità di carne per hamburger al di fuori di Mc Donald (e su questo ho già argomentato), non la soggettiva valutazione organolettica dello stesso.
MI PERMETTO DI COMMENTARE. ANDANDO OLTRE LA DISCUSSIONE DEL TERMINE “CARNE” CHE RACCHIUDE IN SE UN’INFINITA’ DI INTERPRETAZIONI, NON E’ PIU’ “SEMPLICE” DARE PIU’ INFORMAZIONI POSSIBILI CHE SIANO ALL’ATTENZIONE DIRETTA DEL CONSUMATORE? MI SPIEGO: ANZICHE’ OCCUPARE IL 90% DELLO SPAZIO DEL CONTENITORE IN IMMAGINI E LOGHI VARI DELLA CASA PRODUTTRICE E DEDICARE MICROSCOPICI SPAZI PER INDICARNE IL CONTENUTO, SI FACCIA IL CONTRARIO. SINCERAMENTE IO GUARDO PRIMA GLI INGREDIENTI MA PER FORZA DI COSE , NATURALMENTE , MI SI SBATTE IN FACCIA TUTTA LA PUBBLICITA’ POSSIBILE ED IMMAGINABILE. GRAZIE.
Vabbè, la carne di vacca non è in vendita nei supermercati [come tale, ma dentro una marea di preparazione a base di carne].
Quello che un po’ mi infastidisce è il “leggero” (sic) sottintendere che sia un prodotto “cattivo” cosa che invece non è.
E’ carne, per giunta, priva di parecchi trattamenti ormonali che sono praticati nelle vacche in produzione; è un bovino adulto che viene ingrassato con alimenti più rustici, quindi con pochi additivi chimici per limitarne il costo.
Dove starebbe la scarsità della carne? mi sembra che il contenuto in aminoacidi sia il medesimo ed il gusto non è malvagio, è la carne che i nostri contadini mangiavano perchè quella “buona” andava venduta.
Il vero difetto è che è tigliosa, è più dura, per cui non ci puoi fare la ” fettina tenera per il mio bimbo, poverino …” e d ha un sapore molto più intenso di quei bovini giovani giovani che piacciono alle massaie.
Questo difetto viene eliminato con preparazioni di carne macinata ( o come dico io premasticata ) per cui alla fine si toglie il difetto e resta la carne.
Poi possiamo discutere sul rapporto carne /grasso sul contenuto in collagene, sul fatto che è costa poco, che non è in vendita nei supermercati, ma è a tutti gli effetti carne con valore nutrizionale adeguatao alla carne.
Da parecchio tempo bnon esiste più la carne di bassa macelleria che si vendeva in certi spacci dedicati perche non si poteva mescolare a quella di prima categoria ( non si distingueva tanto).
Se è vero che l’affermazione dell’amministratore delegato non è veritiera, è anche vero che non si può demonizzare la carne di vacca a fine carriera, ma purtroppo in Italia si consumano solo quarti posteriori perchè siamo un popolo economicamente non messo benissimo ma molto fighino per tanti altri aspetti.
E’ anche vero che quello è Mc Donald, non è il ristorante di Cracco, dove il costo è ridotto e non di può pretendere il filetto, sono hamburgher.
Qui si diventa talebani dell’alimentazione.
Mi scusi ma il problema non è la carne di vacca ma l’affermazione dell’amministratore delegato di McDonald’s che lascia intendere con una frase che la carne dei suoi hamburger è uguale a quella dei ristoranti e dei supermercati. In un precedente articolo anche noi abbiamo detto che si tratta di un impiego valido quello degli hamburger.
Le chiedo scusa, ha ragione, ma ho ribadito che l’affermazione è sbagliata; il mio commento è forse poco pertinente, mi sono fatto prendere dal senso di negatività generale dell’aticolo.
Però rileggendo l’articolo questo senso non mi cambia.
Mi sto disinnamorando di ILFATTOALIMENTARE, lo ammetto.
Nel rileggerlo mi rendo anche conto che il paragone con esselunga non regge, se Esselunga vende a 1.20€ al pubblico immagino che abbia un discreto ricarico e che quinid possa costare ad Esselunga 0.60.
penso che questo prezzo si abbassi sensibilemente se ordino enormi quantitativi, contrattai a lungo termine, produzione in esclusiva ecc ecc. alla fine credo che il prezzio sia parecchio basso.
Come dice lei, lo zio mac offre un misero panino ( pagnotta piccola, hambuergher piccolo e niente altro ) ad 1 € e secondo me ci guadagna pure senza il pensiero che “ci sia il trucco” .
Nel ragionare mi viene anche il dubbio: nel macinato che acquisto alla Cxxy c’è scritto bovino adulto, ma non so quale, il bovino deve solo pesare più di 300 kg.
Forse sono questi i sentori di negatività ?
Beh, mi scuso ancora.
Non sono un’estimatore di Mc, se fosse per me e la mia famiglia sarebbe già fallito, ma non lo demonifico nemmeno, lascio libera scelta.
Con molta cordialità.
I conti di zio Mac tornano solo se usa carne di vacca e possibilmente anteriore che non usano invece la stragrande maggioranza dei supermercati e la stragrande maggioranza dei ristoranti. Questo è il punto. In questo articolo non si prende volutamente in esame la questione nutrizionale perché le differenze non sono molto significative .Corretto quindi la scelta di fare hamburger con la carne di vacca ma non bisogna però poi spacciarla per carne di alta qualità.
In realtà è vero che la carne di Mc Donald si trova anche nei ristoranti italiani. Basti pensare alla catena di ristorazione della stessa azienda, la Road House Grill, dove gli hamburger, che costano oltre i 10€, sono prodotti con carni provenienti da vacche da latte a fine carriera. Ho personalmente visitato il macello Inalca e quanto scrivo è assolutamente verificabile. E allora dove ha mentito Masi? Alcuni ristoranti italiani come quelli della catena RoadHouse Grill vendono hamburger di basso costo (e scarsa qualità) esattamente come Mc Donald. Saluti, C.P.
Abbiamo chiesto a Inalca dettagli ma non hanno voluto rispondere alle nostre domande dicendo che i loro clienti non vogliono . Anche io ho visitato gli stabilimenti ma questo non permette assolutamente di dire quanto lei sostiene. Abbiamo chiesto a Masi di indicarci le catene di supermercati e di ristoranti che servono cane di vacca ma anche in questo caso la risposta non c’è stata. Questi silenzi sono la miglior risposta alle nostre tesi sul fatto che la vacca la trova sicuramete da McDonald’s
Gentile dottor La Pira,
leggo il suo articolo e i commenti dei suoi lettori. Confermo quanto scritto dal Corriere della Sera: oggi nei nostri ristoranti abbiamo carne di Angus, tra qualche mese tornerà carne Chianina e Piemontese, poi c’è la carne di pollo (il petto, per la precisione). Abbiamo anche carne di vacca, con cui si preparano molti dei nostri hamburger. Mi sembra una bella varietà, così i nostri clienti possono scegliere. Un po’ come nel resto della ristorazione e nella grande distribuzione, anzi forse non dappertutto c’è questa possibilità di scelta.
Quindi confermo il titolo: la carne che si trova da McDonald’s la si trova anche presso altri ristoranti e nei supermercati. E non mi sembra una rivelazione sconvolgente.
Abbiamo pubblicato la lettera del dotto Masi con la risposta in questo articolo sul nostro sito
http://www.ilfattoalimentare.it/mcdonalds-chianina-hamburger.html