Galbusera, Tre Marie, Pavesi, Mulino Bianco: si allunga l’elenco delle aziende che abbandonano l’olio di palma. Anche gli Oro Saiwa cambiano
Galbusera, Tre Marie, Pavesi, Mulino Bianco: si allunga l’elenco delle aziende che abbandonano l’olio di palma. Anche gli Oro Saiwa cambiano
Sara Rossi 4 Dicembre 2016Galbusera, Tre Marie, Pavesi e Mulino Bianco Barilla entrano a pieno titolo nella lista delle aziende che hanno sostituito l’olio di palma. Si tratta di segnali che attestano una linea di tendenza ormai irreversibile, messa in dubbio solo da alcune aziende. Cambiare le ricette non è stato facile. Alcune ziende hanno impiegato 6 mesi, altre come Mulino Bianco oltre un anno.
Galbusera, che possiede anche il marchio Tre Marie, ha riformulato quasi tutto l’assortimento. Si tratta di 23 biscotti, 12 cracker, 8 merende e 4 tipi di torte. Restano fuori solo Due così biscotti farciti senza zuccheri e Zero Grano frollini al cacao e crema vaniglia mentre le ricette di altre due referenze stanno per essere modificate. Il lavoro per Galbusera è stato abbastanza gravoso perché l’azienda oltre a rinnovare le proprie ricette, ha tolto il palma da biscotti, snack e merendine dei prodotti marchiati Esselunga, Coop, Carrefour e altre insegne di supermercati, preparati nei suoi stabilimenti.
Pavesi è l’altro marchio che ha abbandonato il grasso tropicale. Il rinnovamento riguarda 10 tipi di biscotti – suddivisi tra i marchi Gocciole, Ringo e Togo – 14 tipi di cracker e snack, e 2 pani, per un totale di 26 prodotti. Solo le confezioni di Biscotti Petit Pavesi sono ancora preparate con l’olio tropicale.
Anche l’assortimento del Mulino Bianco, composto da 107 prodotti, è quasi completamente palm free. Il rinnovamento ha interessato 90 ricette, che si sommano a 17 prodotti concepiti sin dall’inizio senza olio tropicale. Nella lista troviamo 28 biscotti, 23 merendine, 50 tra cracker, fette biscottate, grissini e pani e 6 torte. Per la precisione solo Le chicche cacao sono preparate ancora con il palma.
L’ultima novità riguarda i biscotti Oro Saiwa che propongono una nuova ricetta senza olio di palma. Gli ingredienti sono: farina di frumento 81,6%, zucchero, olio di girasole 8,2%, sciroppo di glucosio-fruttosio, agenti lievitanti (carbonati di ammonio, carbonati di sodio, tartrati di potassio), amido di frumento, sale, aromi, antiossidante (estratti di rosmarino).
La sostituzione del grasso tropicale è stata fatta, nella maggior parte dei casi, utilizzando olio di mais, girasole e, in minor misura, colza, oliva e burro. La modifica delle ricette ha permesso una considerevole riduzione degli acidi grassi saturi e un netto miglioramento del profilo nutrizionale in tutte le ricette.
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giornalista redazione Il Fatto Alimentare
Grazie per l’articolo interessante!
Molto del mais prodotto al mondo è OGM. Sappiamo se l’olio di mais utilizzato come sostituto dell’olio di palma in questi prodotti è OGM? Le confezioni recano una dicitura “OGM free” o simile? Senza indicazioni sulla confezione, o certificazione di origine biologica, ci sono alte probabilità che sia un prodotto OGM!
@Gael….. farebbe piacere anche a me saperlo
non vorrei che ….per favorire la diminuzione dell’olio di palma ……comprando biscotti palm free…….sto favorendo l’industria agrochimica…