Nella settimana n°30 del 2014 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi sono state 62 (6 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende due casi: Listeria monocytogenes in salmone affumicato dalla Polonia; Enterotossina stafilococcica in filetti congelati di pesce Escolar (Lepidocybium flavobrunneum) dall’Ecuador.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: mercurio in filetti di pesce spada sottovuoto refrigerati dalla Francia.
Tra i lotti respinti alle frontiere l’Italia segnala: eccesso di aflatossine in granella di pistacchio con materie prime provenienti da Afghanistan, via Turchia; tre lotti di semi di cotone geneticamente modificati (MON15985 e forse MON831) non autorizzati provenienti dalla Costa d’Avorio destinati a mangime.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, Cipro segnala presenza di DNA di ruminanti in farina di pesce destinata a mangimi.
Valeria Nardi
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione
