Nella settimana n°39 del 2019 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 71 (7 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende due casi: sostanza proibita (DDT) in miglio giapponese (Echinochloa esculenta) dall’India; migrazione di ammine aromatiche primarie (anilina) da set di utensili da cucina in nylon composto da cinque pezzi (Marca: Urban Living; Codice a barre: 5414883005659) dalla Cina, attraverso il Belgio.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: mercurio in filetti di tonno pinna gialla (Thunnus albacares) refrigerati, dalla Spagna; presenza di acido okadaico e tossine (DSP – Diarrhetic Shellfish Poisoning) in cozze vive dall’Italia; infestazione parassitaria da Anisakis (larve vive) in filetti di sgombro (Scomber scombrus) refrigerati dalla Francia.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: migrazione del ferro e livello troppo alto di migrazione globale da griglie di friggitrice elettrica dalla Cina; aflatossine (B1) in noci del Brasile, dalla Bolivia; tostapane cinese, spedito dalla Turchia, non idoneo all’uso come materiale a contatto con alimenti (acciaio AISI 201).
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione