Tonni appena pescati appesi sopra un peschereccio

tonnoNella settimana n°27 del 2021 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 105 (cinque quelle inviate dal Ministero della salute italiano).

L’elenco dei prodotti distribuiti nel nostro Paese e oggetto di allerta comprende sei casi: tracce di soia in porridge multicereali biologico per lattanti, dalla Croazia (vedi qui per i dettagli); presenza di contaminanti industriali (Benzo(a)pirene e PAH) in alloro biologico dalla Turchia; sospetta epidemia di origine alimentare (intossicazione da istamina) causata da lombi di tonno pinna gialla congelati dalla Spagna; residui di pesticidi (penconazolo, propiconazolo, tiofanato-metile, ciproconazolo e miclobutanil) e sostanze non autorizzate (carbendazim, flusilazolo e iprodione) in foglie di vite in salamoia (Marca: Durra; Peso: 300 g; da consumarsi preferibilmente entro: 14.04.2022; numero di lotto: 6741120) dall’Egitto, attraverso i Paesi Bassi; mercurio in due lotti di pesce spada (Xiphias gladius) congelato, dalla Spagna.

contaminanti industriali
Presenza di contaminanti industriali in alloro biologico dalla Turchia

Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: residui di pesticida (Formetanato) in fragole dall’Italia; Listeria monocytogenes in gorgonzola dolce DOP italiano.

Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, il nostro Paese segnala: Escherichia coli in molluschi bivalve (Callista chione) dall’Italia.

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