Più trasparenza nella filiera della carne: obbligati dalle nuove tecnologie che permettono di filmare situazioni contrarie al benessere animale
Più trasparenza nella filiera della carne: obbligati dalle nuove tecnologie che permettono di filmare situazioni contrarie al benessere animale
Redazione 2 Dicembre 2014La diffusione di cellulari e smartphone accompagnata a una vasta ignoranza sulla provenienza della carne da parte di molti giovani adulti, porta spesso a documentare situazioni critiche. Ogni cellulare è infatti una telecamera che può riprendere, anche senza autorizzazione, il trattamento riservato agli animali nelle varie fasi della produzione dall’allevamento al trasporto sino alla macellazione.
Secondo una ricerca della statunitense Purdue University, coordinata da Candice Croney, solo il 31% dei giovani statunitensi ha visitato almeno una volta una fattoria. Un sondaggio condotto in Gran Bretagna ha rilevato che la metà dei giovani al di sotto dei ventitré anni non collega la carne dei bovini con la bistecca e l’8% pensa che la pancetta derivi dal frumento. Ciò nonostante, i giovani hanno il desiderio di connettersi con l’origine del loro cibo e l’industria della carne deve incominciare a comunicare in modo più efficace con questi giovani adulti cresciuti nella società del benessere.
È quanto scrive Temple Grandin, docente di Scienze Animali alla Colorado State University, sulla rivista Meat Science, sottolineando come l’influenza di questi giovani si estenderà oltre il mondo sviluppato, perché saranno loro a scrivere le future legislazioni e a decidere le politiche che avranno influenza in tutto il mondo. Temple Grandin esamina le aree più critiche legate al benessere degli animali, indicando la necessità che l’industria della carne sia trasparente, spieghi e mostri tutto quello che fa. La prima conseguenza sarà che molte pratiche dovranno essere modificate e migliorate.
Beniamino Bonardi
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“l’8% pensa che la pancetta derivi dal frumento”
Ma dove diavolo vivono??!! Ma nemmeno se mi sforzo riesco a pensare certe fesserie…
Il mondo va all’indietro, hanno iPhone, computer, internet, eppure l’ignoranza aumenta, pare.