Aflatossine in burro di arachidi dal Senegal e sostanza non autorizzata in cetrioli dall’Egitto.… Ritirati dal mercato europeo 57 prodotti
Aflatossine in burro di arachidi dal Senegal e sostanza non autorizzata in cetrioli dall’Egitto.… Ritirati dal mercato europeo 57 prodotti
Valeria Nardi 14 Marzo 2017Nella settimana n°10 del 2017 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 57 (5 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un solo caso segnalato dai Paesi Bassi per la presenza di aflatossine (B1) in burro di arachidi dal Senegal.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: presenza di allergene (latte) non dichiarata in etichetta in proteine di siero di latte “ZV Whey Protein 80” in confezione da 500 g dell’azienda Zipvit Ltd provenienti dal Regno Unito (avviso valido per tutti i lotti e tutte le date di scadenza); contenuto troppo alto di solfiti in gamberi rosa (Parapenaus longirostris) congelati interi, dalla Turchia.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala rivestimento esterno di forchette di plastica che si stacca, dalla Cina; migrazione di manganese da pentole a pressione provenienti dalla Cina, via Hong Kong; sostanza non autorizzata (procimidone) in cetrioli provenienti dall’Egitto; pesce congelato della specie Hilsa kelee dal Vietnam etichettato erroneamente come Sardinella gibbosa; irradiazione non autorizzata in polvere di riso rosso fermentato dalla Cina.
Questa settimana non ci sono segnalazioni di esportazioni italiane in altri Paesi che siamo state ritirate dal mercato.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione