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In California le aziende contestano la norma che prevede per le bevande zuccherate un’avvertenza sui rischi per la salute

L’American Beverage Association ha citato in tribunale la città e la contea di San Francisco affinché vengano annullati i due regolamenti che dispongono che nelle pubblicità delle bevande zuccherate debba essere inclusa un’avvertenza sui loro rischi per la salute. I produttori contestano la violazione dei diritto costituzionale alla libertà di parola e l’imposizione di un punto di vista ufficiale, che non trova  corrispondenza nelle linee guida per la dieta degli americani. In base a una delle ordinanze, che entreranno in vigore il 25 luglio 2016, in tutte le pubblicità dovrà comparire la scritta “ATTENZIONE: Bere bevande con zuccheri aggiunti contribuisce a obesità, diabete e carie. Questo è un messaggio della città e della contea di San Francisco”.

I produttori definiscono quest’avvertenza “fuorviante e, come minimo, contestata e controversa” e ricordano che la decisione riguarda solo le bevande zuccherate, ignorando qualsiasi altro alimento contenente zuccheri aggiunti. L’altra ordinanza, approvata in giugno dalle autorità di San Francisco, è già entrata in vigore e vieta le pubblicità delle bevande zuccherate nelle aree di proprietà pubblica, come parchi e pensiline degli autobus, oltre che l’acquisto di  queste bibite  con soldi pubblici da parte degli organismi cittadini.

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Amedeo
Amedeo
10 Agosto 2015 12:06

In effetti, l’ordinanza sembra un poco discriminatoria e doveva comprendere anche le merendine che contengono zucchero e farina raffinati e tutto il cibo spazzatura che disorienta il pubblico, tempestato da continui messaggi pubblicitari rassicuranti.