Nella settimana n°46 del 2018 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 92 (7 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende due casi: alto contenuto di alluminio in polvere di matcha (tè verde essiccato) dalla Germania, con materie prime dal Giappone; frammenti di metallo in prodotti da forno surgelati dall’Italia.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: cattivo controllo della temperatura – interruzione della catena del freddo – di gamberetti rosa congelati (Parapenaeus longirostris) dall’Albania; mercurio in pesce pagro (Pagrus pagrus) dal Marocco.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: contenuto troppo alto di colorante (E124 – Ponceau 4R / rosso cocciniglia A) in caramelle marshmallow dalla Spagna; migrazione di formaldeide da piatti in melammina da set per picnic dalla Cina; operatore non autorizzato (pescherecci algerini) per polpo congelato (Octopus vulgaris) dalla Tunisia; contenuto troppo elevato di solfiti in albicocche secche, dalla Turchia.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, il Belgio segnala un’allerta per glutine non dichiarato in cannoli siciliani (della marca Sole luna, della taglia “piccola” e “maxi” in confezione da 250g; TMC: 31 dicembre 2019; lotto: LOT 09/18 MEA; Periodo di vendita: 24/03/2018 – 11/08/2018); i Paesi Bassi segnalano un’allerta per crescita batterica in miscela frizzante e aromatizzata di uve; la Danimarca segnala caratteristiche organolettiche inadeguate per pizza con peperoni dall’Italia, con materia prima dalla Danimarca.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione