Aggiornamento del 17/05/2017:
A partire dal 1° gennaio del 2017 Zija ha reintrodotto sul mercato europeo l’integratore XM+ Energy Mix, questa volta con una formulazione senza efedrina, che rispetta le normative comunitarie.
Il Ministero della salute ha diffuso un’allerta per l’integratore alimentare XM+ Extreme Moringa Energy prodotto da Zija venduto online. Il prodotto contiene Ephedra nevadensis, una sostanza non autorizzata in Europa e per questo motivo è scattata l’allerta europea attraverso il RASFF lo scorso febbraio, ma solo dopo 5 mesi ne viene data notizia ai consumatori italiani. Il prodotto proviene dagli Stati Uniti ed è stato segnalato dalle autorità svedesi. Le autorità del paese scandinavo non sono riuscite a bloccarne la commercializzazione e l’integratore è tutt’ora venduto attraverso un sito web svedese.
L’Ephedra nevadensis è una pianta del genere Efedra originaria del Nord America che produce efedrina e pseudoefedrina, ovvero delle sostanze alcaloidi stupefacenti che nel nostro organismo vengono convertiti in metanfetamina. Le anfetamine hanno un effetto anoressizzante, ovvero sopprimono il senso di fame e fanno perdere peso. Queste sostanze sono efficaci e per questo motivo sono molto usate come integratori dimagranti, nonostante i rischi per la salute e il divieto di commercializzazione a scopi dietetici. L’uso di prodotti dimagranti contenenti efedrina è infatti stato collegato a casi ictus, infarto e morte improvvisa. Basta solo ricordare la notizia di pochi mesi fa del medico italiano condannato per aver prescritto a una paziente un preparato galenico contenente efedrina che ha causato la morte della donna.
Nonostante ciò, nel febbraio 2016, i Nas, all’interno di un ampia rete di controlli, hanno identificato 11 farmacie e 12 studi medici che prescrivevano o vendevano farmaci dimagranti vietati, tra cui alcuni a base di efedrina e pseudo efedrina. Più ampio e preoccupante il fenomeno di vendita via internet di questi prodotti, che continua a dilagare nella totale illegalità, in assenza di strumenti e provvedimenti adatti a contrastarlo in maniera efficace e sistematica, come nel caso di MX+.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.