Nella settimana n°27 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 54 (11 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
Tra i prodotti distribuiti in Italia questa settimana non risultano esserci allerta né informative particolari.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: migrazione di cromo e di manganese da coltelli in acciaio inossidabile provenienti dalla Cina; conteggio troppo alto di Escherichia coli in vongole di mare (Venus gallina o Chamelea gallina) italiana; insetti morti in datteri dalla Tunisia; polifosfati (E 452 ) non autorizzati in tonno pinna gialla (Thunnus albacares) confezionato sottovuoto e refrigerato dalla Spagna; mercurio in lombi di pesce spada refrigerati (Xiphias gladius) dalla Spagna; polifosfati (E 452) non autorizzati in filetti di platessa (Pleuronectes platessa) dai Paesi Bassi.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: tracce dell’allergene arachidi in aglio in polvere da Italia e distribuito anche in Kosovo, Albania e Italia (leggi approfondimento); aflatossine in pistacchi con guscio dagli Stati Uniti; residui di pesticida (fenitrotion) in olive in salamoia dall’Egitto; aflatossine in arachidi cinesi; conteggio troppo alto di Escherichia coli in vongole vive (Tapes semidecussatus) italiane.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Croazia segnala la presenza di Salmonella Thompson in tagli di petto di pollo refrigerati.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione