Siblings Peeking Over Counter At Row Of Cupcakes
Gli alimenti per bambini piccoli, da uno e tre anni, sono molto spesso pieni di zuccheri e sale

Negli Stati Uniti gli alimenti per bambini piccoli, da uno e tre anni, sono molto spesso pieni di zuccheri e sale, e non andrebbero quindi proposti, se non si vogliono porre le basi di un’alimentazione scorretta. La situazione è migliore per quanto riguarda le prime pappe dopo lo svezzamento: in quel caso i prodotti sono preparati con maggiore attenzione. Questo il quadro che emerge da uno studio pubblicato su Pediatrics dai ricercatori dei Centers for Disease Controls di Atlanta, che hanno analizzato i dati contenuti in un grande database aggiornato al 2012 di oltre mille tra pietanze pronte, alimenti singoli, bevande, cereali da colazione e altri prodotti per l’infanzia.

 

Baby refuses to eat
Tra i cibi per neonati non sono quasi presenti zuccheri aggiunti

Secondo le indicazioni delle società di pediatria e delle autorità sanitarie, la quantità giornaliera di sodio assunto deve essere pari a 120 milligrammi per i neonati tra 0 zero e sei mesi, a 370 milligrammi tra sette e 12 mesi e a mille mg tra une e tre anni. Questi limiti sono stati rispettati in tutti i 650 prodotti per i pasti e le colazioni consigliati ai bambini fino all’anno di età, che effettivamente contengono poco sodio. Ma la situazione si è rivelata molto diversa per gli alimenti per i più grandi: circa tre quarti dei pasti, infatti, ha un tenore elevato di sodio, cioè ne contiene più di 210 milligrammi a porzione.

Per quanto riguarda lo zucchero, gli autori hanno deciso di marchiare con una bandierina rossa tutti i prodotti nei quali più del 35% delle calorie proviene da zuccheri o nei quali è stato aggiunto almeno uno zucchero (tra i quali fruttosio, miele, sciroppo di mais e altri), e hanno così trovato una situazione analoga a quella del sale. Mentre tra i cibi per neonati non sono quasi presenti zuccheri aggiunti, metà dei cereali pronti e dei preparati a base di frutta ha una bandiera rossa, e a contenere troppi zuccheri non sono solo i cibi più scontati quali merendine, succhi di frutta e dolci, ma anche il 61% dei prodotti a base di latte quali gli yogurt.

 

fun food for kids on wooden background
Gli autori sconsigliano di acquistare prodotti ove vi siano zuccheri o sale aggiunti

Fino a quando non ci saranno regole specifiche” hanno commentato gli autori “non possiamo fare altro che consigliare caldamente i genitori di consultare sempre le etichette di ciò che comprano, evitando di acquistare prodotti ove vi siano zuccheri o sali aggiunti, scegliendo sempre quelli nei quali è espressamente detto che vi è poco sale o zucchero. Gli zuccheri sono più difficili da individuare, e bisogna fare ancora più attenzione alle diciture, scartando gli alimenti in cui siano indicati zuccheri di canna, sciroppi, malto e succhi di frutta concentrati. Per quanto riguarda il sale, bisogna evitare alimenti che contengano più di 140 milligrammi di sodio per porzione”.

 

La situazione probabilmente è simile anche in altri Paesi: laddove si è andati a controllare, concludono i ricercatori dei CDC, come in Gran Bretagna e in Canada, i risultati sono stati del tutto simili.

 

 Agnese Codignola

© Riproduzione riservata

Foto: iStockphoto.com

sostieniProva2

Le donazioni si possono fare:

* Con Carta di credito (attraverso PayPal): clicca qui

* Con bonifico bancario: IBAN: IT 77 Q 02008 01622 000110003264

 indicando come causale: sostieni Ilfattoalimentare