Il Comitato di Controllo del Giurì dell’autodisciplina pubblicitaria ha censurato la pubblicità dell’acqua minerale Lindos, commercializzata dalla società Bognanco Acque Minerali. Il messaggio, apparso nel mese di agosto 2013 sulla rivista rivista Riza Psicosomatica, non poteva passare inosservato visto che attribuisce all’acqua Lindos le seguenti proprietà: “Fa bene al cuore e al sistema cardiocircolatorio“, “Tonifica i muscoli“, “È di aiuto nel controllo dei livelli di glicemia nel sangue“, “Riattiva l’intestino”, “Migliora la digestione”, “Contrasta i dolori articolari e muscolari”, “Tratta i sintomi della sindrome premestruale e della menopausa”, “Favorisce la riduzione del peso corporeo” e concluder dicendo che “Rigenera il cervello, contribuisce a vincere ansia e stress e migliora la qualità del sonno”.
Tutte queste promesse sono affiancate e condivise dal Collegio Federativo di Cardiologia. Secondo il Comitato di controllo l’associazione medica si occupa solo di temi di salute cardiovascolare e quindi poco attimenti con l’acqua minerale e inogni casa si tratta di promesse esorbitanti, non plausibili sulla base delle accettate conoscenze scientifiche e delle norme che vietano l’attribuzione di funzioni teparapeutiche tipiche dei farmaci all’acqua minerale.
Sara Rossi
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Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24