La classifica redatta da Altroconsumo sui supermercati di Milano dove è più conveniente fare la spesa premia per il quarto anno consecutivo la catena “U2” (da non confondere con i punti vendita “U! Come tu mi vuoi” che fanno parte dello stesso gruppo Unes-Finiper), affiancata a pari merito dagli ipermercati Auchan.
La rivista ha esaminato i listini di 38 punti vendita situati in città e nell’hinterland di centinaia di prodotti alimentari e di altre merceologie come detergenti e articoli per la cura del corpo, firmati dalle grandi aziende di marca. Secondo la rivista fare la spesa tutto l’anno in uno dei supermercati posizionati in cima alla classifica permette un risparmio di circa 900 euro rispetto alle insegne situate agli ultimi posti. Esselunga, che per molti anni ha goduto del primo posto ha ceduto da tempo lo scettro della convenienza e si posizione al quarto posto seguito da Iper, Carrefour e Ipercoop. Per essere precisi va detto che la differenza di listini in questo gruppo gruppo di supermercati situati nella parte alta della classifica oscilla al massimo del 7%.
Questa è la tabella redatta da Altroconsumo relativa ai 38 punti vendita di Milano (*)
(*) Altroconsumo assegna il valore 100 al supermercato più conveniente tra i 909 visitati nell’inchiesta, e attribuisce a tutti gli altri valori superiori. A Milano, per esempio, l’indice 110 attribuito a U2 Supermercato di via Trilussa e ad Auchan di Cinisello Balsamo mi dice che i prezzi di questi punti vendita sono i più convenienti della città (anche se risultano del 10% più cari rispetto al supermercato più economico Super Rossetto a Verona, il più economico in Italia). Il valore 127 attribuito all’ultimo in classifica indica che la spesa costa il 17% in più rispetto ai primi nella classifica milanese.
Sara Rossi
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Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24
sono uno dei tanti clienti dei supermercati e non capisco hi redige queste classifiche secondo quale criterio lo fa. ritengo che esselunga sia sempre al primo posto in quanto consente vasta scelta e mai scadente… la questione è saper fare la spesa, comprando quello che serve quando conviene avendo memoria dei prezzi verosimili… in sostanza una ricerca farlocca… neppure la coop, che non è citata, contrariamente a quanto si penserebbe, è un’insegna conveniente… e neppure conad… la pubblicità in questi due ultimi casi promuove promesse che le insegne mantengono solo in cari rari e in momenti particolari. Anzichè pagare un istituto di ricerca basterebbe pagare un gruppo di persone normali che fanno la spesa con un budget da impiegato o pensionati…
Pietro, pur rispettando le sue preferenze mi permetto di precisare che l’inchiesta non è per niente “farlocca” come lei sostiene. Vorrei solo focalizzare l’attenzione sulla differenza tra il primo classificato U2 e Esselunga ammonta al 3% e una differenza del genere non è proprio semplice da valutare per una persona “normale che fa la spesa!
Non intendo far polemica ma sottolineare che sono le persone normali che fanno acquisti assennati e che conoscono non il semplice elenco dei prezzi del momento ma la storia dei prezzi dei prodotti che a loro interessano. Le differenze che ci si affanna a cercare “professionalmente” sono esercizi sterili purtroppo. La realtà è che le persone più al limite (che sono quelle di cui preoccuparsi) fanno la spesa facendo molta attenzione, e sono sicuro che se assoldaste un piccolo gruppo (anche un focus) chiedendogli di fare la spesa per voi e se gli chiedeste anche un resoconto generale avreste delle sorprese… come parlare dei senza dimora senza esserlo… lo dico da fondatore di Scarp de tenis…
Anch’io condivido quanto sostiene Pietro: decisamente più conveniente Esselunga rispetto ad Auchan. Su che paniere è stata fatta la valutazione?
Il paniere riguarda in un caso i prodotti di marca e nell’altro caso i prodotti a marchio privato.
Buongiorno. Anch’io sono d’accordo con quanto affermato dal Sig. Pietro è ho constatato che l’Auchan è più cara dell’Esselunga. Il supermercato U2 non c’è nella ns/ zona. Cordiali saluti.