Aggiornamento del 5 agosto 2022: con un comunicato stampa, “ad esito di approfondite analisi di laboratorio” Nio Cocktails “informa che il prodotto medesimo e gli ingredienti utilizzati non contengono alcuna traccia di mandorla, né di altra frutta a guscio, ciò rendendo pertanto escluso qualsiasi rischio allergeni. Di conseguenza, la società ha già avviato le pratiche necessarie per ottenere la revoca del richiamo, fornendo alle autorità competenti tutta la documentazione a supporto.”
Il ministero della Salute aveva segnalato il richiamo da parte del produttore del cocktail Mai Tai in busta a marchio Nio Cocktails per la “presenza di mandorle” non dichiarate in etichetta nello sciroppo d’orzata. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 100 ml ciascuna. Non sono indicati numeri di lotto o scadenze. Il cocktail Mai Tai richiamato è stato prodotto dall’azienda Nio Cocktails Srl nello stabilimento di via Castellazzo 1/A, a Cambiago, nella città metropolitana di Milano.
A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda alle persone allergiche alle mandorle o alla frutta secca in guscio di non consumare il prodotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto per il rimborso o la sostituzione. Il consumo del cocktail Mai Tai in questione non comporta rischi per le persone che non sono allergiche alla frutta secca in guscio.
Il ministero ha pubblicato anche un avviso di sicurezza relativo all’integratore alimentare pre-workout Pwo-Max gusto kiwi fragola a marchio Prime Nutrition perché contiene il principio attivo stimolante 1-3 dimetilbutilammina (DMBA), noto anche come 4-metilpentan-2-ammina (AMP). Il prodotto segnalato è venduto in confezioni da 360 grammi, con il numero di lotto 04810952 e il termine minimo di conservazione 29/02/2024.
La DMBA è una sostanza vietata negli integratori alimentari e può avere serie ripercussioni sulla salute, rende noto il ministero. Il prodotto è stato segnalato attraverso il sistema di allerta Rasff e, pur non essendo notificato in Italia, potrebbe essere venduto online. Il ministero della Salute raccomanda di non acquistare e non consumare l’integratore alimentare in questione.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 93 richiami, per un totale di 194 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute, Nio Cocktails
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.