Il richiamo del preparato Cameo
Esselunga ha segnalato il richiamo da parte del produttore Cameo Spa di un lotto di preparato per crema al gusto cioccolato a marchio Panenageli “in seguito al riscontro di proteine di lupino non dichiarate in etichetta”. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da due buste con il numero di lotto D L376507 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 19/09/2023.
Il preparato per crema al cioccolato è stato prodotto da Cameo Spa, nello stabilimento di via Ugo La Malfa 60 a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia (aggiornamento del 20 luglio 2022).
A scopo precauzionale, Cameo raccomanda alle persone allergiche ai lupini di non consumare il preparato per crema al cioccolato con il numero di lotto segnalato. L’azienda specifica che per i consumatori che non sono allergici ai lupini, il prodotto non comporta rischi per la salute.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero verde Paneangeli 800 211292.
Il richiamo del salame
I supermercati Basko, invece, ha pubblicato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di salame ‘Pic Nic’ a marchio Primia per la “possibile presenza di Salmonella-Listeria”. Il prodotto in questione è venduto in pezzi da 250 grammi con il numero di lotto 229137 (EAN: 2285544000008).
Il salame richiamato è stato prodotto dall’azienda Fumagalli Industria Alimentare Spa.
Il richiamo dei noodles istantanei
Infine il ministero della Salute ha segnalato nuovamente il richiamo da parte del produttore di diverse tipologie di noodles istantanei a marchio Lucky Me! Pancit Canton da 60 grammi con i gusti original, hot chili, kalamansi e chilimansi e Beef Mami da 55 grammi per la “presenza di ossido di etilene oltre i limiti di legge”. Sono interessati tutti i lotti e i Tmc fino al 31/12/2022.
I noodles istantanei richiamati sono stati prodotti dall’azienda Monde Nissin (Thailand) Co. Ltd. in Thailandia e commercializzati da Fresh Tropical Srl.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 89 richiami, per un totale di 180 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: iStock (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.