Posate in acciaio inox distribuite gratuitamente al posto di quelle in plastica monouso per le scuole e le mense gestite dalla società di ristorazione collettiva Camst di Bologna. Il progetto prevede la distribuzione di un primo lotto composto da 20 mila astucci realizzati con la collaborazione di Guzzini. Ogni kit, che Camst group metterà a disposizione delle scuole e delle aziende, è composto da un set completo di forchetta, coltello e cucchiaio in acciaio inox, all’interno di una custodia rigida in materiale bio-based, ovvero realizzato con plastica a base biologica derivata da scarti e residui di biomassa vegetale (rifiuti agricoli, rifiuti forestali) quindi rinnovabili. L’intento è incentivare il riuso sostituendo le posate in plastica monouso nelle mense scolastiche e aziendali.
L’obiettivo è sensibilizzare le imprese, le istituzioni, gli alunni e le famiglie sul tema della sostenibilità e delle politiche anti-spreco, realizzando un cambiamento in cui ognuno è chiamato a fare la propria parte. Alle persone che frequentano le mense collettive si chiede di portare ogni giorno a casa le posate e di lavarle, per poi utilizzarle il giorno dopo. Camst group distribuirà anche del materiale di comunicazione per informare e coinvolgere attivamente adulti e bambini con l’obiettivo di far comprendere il valore della sostenibilità e l’importanza dei piccoli gesti quotidiani. A questo punto spetta alle varie realtà aderire al progetto.
© Riproduzione riservata Foto: iStock, Camst
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Ho lavorato nelle mense scolastiche sino a settembre in Parma e provincia. In tutte hanno sempre usato l’acciaio, porcellana per i piatti. Di plastica solo i bicchieri per i bambini, per gli adulti sono di vetro.
La guzzini poteva donare diversamente
così fu che il costo e l’onere è di nuovo stato scaricato sui poveri Cristi. I nuovi studenti ed i nuovi dipendenti le posate le dovranno comprare. Le posate perse o rubate andranno sostituite (di nuovo a spese dei poveri Cristi), li genitori dovranno ricordarsi tutti i giorni di non mandare i bimbi senza posate o con le posate sporche (e loro stessi), molti per disperazione compreranno comunque quelle usa e getta (prima per emergenza, poi come posate di riserva, poi come prassi).
Pensare che una volta si usavano posate di acciaio e bicchieri in vetro temperato in qualsiasi mensa aziendale o scolastica, fornite e lavate dalla mensa stessa.