Coop e il ministero della Salute ha segnalato il richiamo di numerosi lotti di cannelloni di magro dell’azienda GI Gastronomia Italiana, per la “presenza di allergene ‘Sedano’ non indicato nella lista ingredienti, ma solo come ‘possibile traccia’”. Il prodotto in questione è venduto in vaschette da 300 grammi con i seguenti numeri di lotto e date di scadenza: L 000014082201 con scadenza 12/02/2022; L 000014712201 con scadenza 15/02/2022; L 000017742201 con scadenza 17/02/2022; L 000021182201 con scadenza 19/02/2022; L 000022592201 con scadenza 23/02/2022; L 000024712201 25/02/2022; L 000028202201 con scadenza 26/02/2022; L000032542201 con scadenza 04/03/2022; e L000035382201 con scadenza 08/03/2022.
I cannelloni di magro richiamati sono stati prodotti per GI Gastronomia Italiana da Camst Scarl, nello stabilimento di via Toscana 6, frazione di Lugagnano, a Sona, in provincia di Verona (marchio di identificazione IT C3230 CE). Coop fa sapere che il provvedimento interessa solo alcuni punti vendita delle Regioni Emilia-Romagna, Veneto e Friuli.
Per precauzione, si raccomanda alle persone allergiche al sedano di non consumare il prodotto con i numeri di lotto e le scadenze indicati. I cannelloni in questione non presentano rischi per i consumatori che non sono allergici al sedano.
Il ministero della Salute ha pubblicato anche l’avviso di richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto ciascuno di “ricetta del frate” e succo (juice) di Aloe arborescens a marchio Vonderweid per un “accertamento su prodotto non conforme per segnalazione di concentrazione di aloina superiore ai limiti di conformità”. I prodotti interessati sono i seguenti:
- Ricetta del frate Aloe arborescens, in formato da 500 ml, con il numero di lotto 05110 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 04/2023;
- Juice Aloe arborescens, in formato da 500 ml, con il numero di lotto 15115 e il Tmc 04/2023.
I prodotti richiamati sono stati realizzati dall’Azienda Agricola Il Pucino di de Vonderweid Maurizio, nello stabilimento di via J. Ressel 2/7, a San Dorligo della Valle, in provincia di Trieste.
A scopo cautelativo, l’azienda consiglia di non consumare i prodotti segnalati e contattarla per il ritiro o la sostituzione al numero 040 2824145 oppure all’indirizzo e-mail info@aloevonderweid.com
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 18 richiami, per un totale di 31 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: depositphotos.com (copertina), ministero della Salute
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Ma allora a cosa serve indicare che “può contenere…” se la presenza comporta comunque un ritiro?
E’ evidente che chi è allergico al sedano non acquisterà o consumerà comunque un prodotto che può contenerlo, quindi qual è il rischio reale per la salute?
Il problema sta nell’uso della parola “tracce”?