![salame affettati insaccati](https://ilfattoalimentare.it/wp-content/uploads/2014/10/salame-tagliere-legno-iStock_000011084556_Small.jpg)
Nella settimana n°8 del 2020 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 56 (di cui una inviata dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende due casi: possibile presenza di particelle di vetro (1 x 7 mm) in otto lotti di Coca-Cola Original Taste e Zero Zuccheri (in confezioni da 6 bottigliette di vetro da 20 cl) proveniente dall’Italia con bottiglie provenienti da Austria e Grecia (leggi qui i dettagli); possibile presenza di salmonella in alimento da masticare per cani (Marca: MultiFit; Nome del prodotto: orecchie di coniglio in confezione da100 g; TMC: 02/11/2022 e 04/02/2022; Numero di lotto: 0607200004415 e 0606200003444), dalla Polonia.
![](https://ilfattoalimentare.it/wp-content/uploads/2020/02/2020_02_21_recallmaxizoo.jpg)
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la Francia segnala un’allerta per la presenza di Salmonella in carne di manzo trita, congelata; la Spagna segnala la presenza di un nuovo ingrediente non autorizzato (cannabidiolo (CBD)) in bevande, caramelle, biscotti, miele, cioccolato e altro; la Francia segnala la presenza di Listeria monocytogenes in salame di maiale (soppressata), refrigerato.
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Giornalista pubblicista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione