Il richiamo delle code di mazzancolle per solfiti
Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo di un lotto di code di mazzancolle tropicali crude congelate a marchio Luna Nera per la presenza di solfiti oltre ai limiti di legge. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 2,27 kg (peso netto: 2,16 kg) con il numero di lotto 1909413-0 e il termine minimo di conservazione 04/2021. Le code di mazzancolle richiamate sono state prodotte per Comavicola Commerciale Avicola Spa da Proexpo Processadora y Esportadora de Mariscos SA, nello stabilimento di via A La Costa (km 23.5) a Guayaquil, in Ecuador (marchio di identificazione 678).
Si raccomanda, specialmente alle persone allergiche ai solfiti, di non consumare il prodotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Il richiamo del salame
Il Ministero ha pubblicato anche l’avviso di richiamo di un lotto di salame prima qualità del Salumificio Bertoletti per la presenza di Salmonella. Il prodotto coinvolto fa parte del lotto 251019 con il termine minimo di conservazione 20/04/2020. Il salame interessato è stato prodotto dal Salumificio Bertoletti nello stabilimento di via delle Boschine 6, a Graffignana, in provincia di Lodi.
Anche i supermercati Bennet hanno diffuso il richiamo, specificando che riguarda solo i punti vendita di San Martino in Strada e Pieve Fissiraga. A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il salame segnalato e riportarlo al punto vendita dove è stato acquistato.
Il richiamo dei confetti
Carrefour, invece, ha pubblicato il richiamo di un lotto di confetti con mandorla rossi (avola media) a marchio Confetti Pelino, per la presenza di livelli del colorante rosso cocciniglia E124 superiori ai limiti di legge. Il prodotto segnalato è venduto in scatole da 250 grammi con il numero di lotto LD 1986C10RR e il termine minimo di conservazione 08/2022. I confetti richiamati sono stati prodotti da Mario Pelino Srl nello stabilimento di via Stazione Introdacqua 55 a Sulmona, in provincia dell’Aquila.
In via cautelativa, si raccomanda di non consumare i confetti con il numero di lotto segnalato e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 3 richiami, per un totale di 3 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.