In Cina, il consumo di gelato nelle aree urbane è in forte aumento. Coloro che lo gustano a casa, lontano dai pasti sono arrivati al 49%, contro il 39% del 2015. Cresce anche la domanda di qualità. Il 59% delle persone che vivono nelle città si dichiara disposto a pagare di più per un gelato 100% naturale, privo di additivi; una percentuale che sale al 65% nella fascia di età tra i 30 e i 39 anni.
Il gelato come piacevole intermezzo durante la giornata, vede sempre meno persone acquistarlo nei supermercati, dove la percentuale di acquisto da parte dei consumatori urbani è scesa dall’85% del 2012 al 52% del 2017. Un analogo calo si registra nei negozi al dettaglio, dove si è passati dal 42% al 12% nello stesso periodo. Parallelamente, le vendite online sono cresciute dal 3% al 16%, grazie soprattutto agli acquisti delle persone ad alto reddito, che sono quelle che più usano questo canale.
Sono questi i dati rilevati dalla società di ricerche Mintel, secondo cui tra il 2008 e il 2014 il mercato cinese del gelato è cresciuto del 90%, sorpassando gli Stati Uniti, con un valore pari a 11,4 miliardi di dollari e un quantitativo pari a 5,9 miliardi di litri di gelato. Nel 2015 il valore di mercato del gelato cinese ha raggiunto i 12,5 miliardi di dollari ed entro il 2020 è prevista un’ulteriore crescita del 50%.
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