Le chiacchiere? Le compro al forno perchè contengono meno calorie. È questo il ragionamento che fanno molte persone quando è il momento di comprare il tipico dolce di Carnevale in pasticceria o al supermercato. La realtà è un po’ diversa, visto che tutte le chiacchiere vengono prima fritte. Dopo la frittura alcune vengono anche rosolate al forno per infondere un gusto biscottato. Alla fine però il contenuto di calorie è pressoché identico.
Per rendersi conto basta leggere le diciture sulle confezioni che in alcuni casi indicano chiaramente il doppio trattamento della lavorazione (vedi fotografia).
“Chiacchiere: prodotto dolciario fritto e poi passato al forno”
Un aspetto poco considerato riguarda il tipo di grassi utilizzati per la frittura. Spesso si tratta di oli vegetali e di margarine vegetali ricavate da grassi sconosciuti non indicati sull’etichetta (la legge non lo prevede). In genere sono oli di mediocre qualità come quelli di palma, palmisto, colza, e altri oli tropicali sconsigliati dai nutrizionisti. Per rendersi conto della mediocre qualità di questi oli basta ricordare che si tratta di oli non venduti in bottiglia nei supermercati.
Roberto La Pira
Meglio se abbiamo la fortuna di avere una mamma che le prepara in casa con indredienti genuini e fritte con l’olio di oliva.