La vita sullo scaffale di un prodotto alimentare è l’intervallo di tempo entro il quale il produttore garantisce il mantenimento delle caratteristiche sensoriali e la presenza di batteri in quantità inferiore ai limiti di legge. Secondo Tullia Gallina Toschi, docente al dipartimento di Scienze e tecnologie agro-alimentari dell’Università di Bologna, “La shelf life è sicuramente una delle sfide del futuro in campo alimentare per contribuire alla riduzione dei rifiuti e all’utilizzo delle risorse in modo più sostenibile”.
“Ci sono prove che dimostrano l’esistenza di una correlazione statisticamente significativa tra l’analisi sensoriale e le misure di natura chimica, nella definizione della vita commerciale di un prodotto” afferma Luca Medini direttore del Labcam, Laboratorio Chimico Camera di Commercio di Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona . Lo studio di shelf life è quindi un argomento complesso, che richiede competenze multidisciplinari per essere affrontato correttamente.
Se ne parlerà il prossimo 17 luglio, presso il campus universitario di Piacenza nel corso “Shelf life degli alimenti: dalla scelta dei parametri all’interpretazione dei risultati”. Il seminario, rivolto alle imprese e agli operatori del settore alimentare, è organizzato dal Labcam e dal Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino.
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