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pollo fritto KFC
Il peggior pollo fritto è quello di KFC, nonostante sia la loro specialità

Secondo un sondaggio condotto dalla rivista Consumer Reports tra i propri  abbonati gli hamburger di McDonald’s sono i peggiori, mentre KFC vince la palma per il peggior pollo fritto o arrosto e Taco Bell per i peggiori burritos. Al sondaggio hanno partecipato più di  32.000 persone, che hanno mangiato oltre 96.000 menu in 65 catene di fast food.

In pratica, i tre colossi del fast food sono in fondo alla classifica proprio per il cibo che maggiormente li caratterizza, surclassati da catene regionali più piccole. McDonald’s è stato superato da venti concorrenti e ha ottenuto una valutazione di 5,8 in una scala da uno a dieci. KFC e Taco Bell si sono classificati ottavi su otto, con una valutazione, rispettivamente, di 7,1 e 6,3.

 

burritos
Le catene più grosse offrono minor qualità rispetto alle varianti locali, più piccole

Secondo Tod Marks, senior editor di Consumer Reports, questa indagine deve suonare come “una sveglia per il settore”, spingendo i grandi a reagire, di fronte al fatto che “la qualità del cibo, e non solo il prezzo basso, sta emergendo come un fattore decisivo per molti americani”.

 

Beniamino Bonardi

© Riproduzione riservata

Foto: iStockphoto.com

 

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Giovanni
Giovanni
7 Luglio 2014 17:43

Sicuramente valido l’articolo, però secondo me è inutile, è come se mettessero a confronto la pizza da ristorante e quella di spizzico.. nella patria dell’hamburger è chiaro che il risultato è questo.
A prescindere dal dato oggettivo che la qualità di queste catene è scadente.

Serena
Serena
9 Luglio 2014 09:44

Interessante spunto su gusti e preferenze degli americani, senza dubbio. Teniamo comunque presente che la Mc Donald in America è qualcosa di completamente diverso da quella che lavora qui. In patria è considerato il fast food di più infima lega; spesso è frequentato da poveri e senzatetto che possono mangiare con un dollaro e nessuno si sognerebbe minimamente di organizzare lì la festa di compleanno del suo bambino. Da noi l’azienda ha un’immagine completamente diversa: le festicciole, le aree gioco per bambini, le iniziative per famiglie, ospedali infantili ecc… e non dimentichiamo che da noi l’approccio è giocoforza diverso dal punto di vista alimentare.
In italia hanno dovuto inserire le insalate nel menu, per guadagnare i clienti degli uffici a pranzo; gli ingredienti dei loro piatti sono diversi (necessariamente) da quelli americani e differiscono anche le porzioni.
Non mangio da Mc Donald anche se mi è capitato, trovo la carne dei loro hamburger – che dichiarano fornita da Cremonini – equivalente a un pezzo di cartone pressato. Se non fosse per tutti i condimenti sarebbe la cosa più infima che c’è.