L’elenco dei prodotti  alimentari ritirati dal mercato europeo  dall’11 al 15 gennaio 2010,  riassume bene quello  cosa succede in Europa tutte le settimane. In totale ci sono 47 segnalazioni (di cui otto italiane evidenziate in giallo )  con un assortimento variegato. Questo appuntamento si ripete 53 volte l’anno. Naturalmente si comincia con due topi morti  (uno nelle patatine alla paprika e uno nei fagiolini surgelati venduti in Italia ma provenienti dal Belgio), poi ci sono: coloranti vietati nel peperoncino, tossine nella frutta secca, mercurio nel pesce, organismi geneticamente modificati, diossina nelle sardine congelate  francesi, streptomicina nel miele, c’è un caso di  rottura della catena del freddo e anche una partita di maionese con  frammenti di vetro e, dulcis in fundo un’etichetta sbagliata. Non bisogna però allarmarsi,  si tratta di ordinaria amministrazione, e  poi basta leggere la lista  per rendersi conto  che i nostri problemi sono anche quelli degli altri.

PS Le alflatossine sono molto presenti perchè tutte le partite e di arachidi, nocciole, pistacchi e altra frutta secca importata da paesi extra-Ue, prima di arrivare sui mercati vengono analizzate.

 

* Mercurio in filetti di pesce spada surgelato a fette proveniente da Cipro * Aflatossine in arachidi tostate con succo di cocco dal Vietnam * Mercurio (in filetti di pesce spada fresco dallo Sri Lanka * Contenuto eccessivo  di iodio in alghe secche provenienti dalla Repubblica di Corea * Benzopirene in olio di semi di zucca da Austria, con materie prime cinesi
* Salmonella in alimenti composti per cani dai Paesi Bassi * Listeria monocytogenes e Salmonella in alimenti per cani dai Paesi Bassi * Triazofos in foglie di curry dall’India * Ocratossina A nel vino rosso sfuso da Italia * Rottura della catena del freddo in filetti congelati di tonno precotti da Mauritius * Aflatossine in mandorle dolci provenienteti dall’Australia * Aflatossine  in arachidi sbucciate dall’Argentina * Ocratossina in peperoni secchi provenienti dal Perù * Organismo geneticamente modificato non autorizzato in  semi di lino da Canada * Aflatossine in fichi secchi provenienti dalla Turchia * Diossine e PCB in sardine congelate provenenti dalla Francia * Mercurio (in filetti di pesce spada congelato dalla Spagna pesce * Streptomicina non autorizzato nel miele dal Messico * Aflatossine in mandorle provenienti dagli Stati Uniti * Colorante non autorizzato Rhodamine B e Orange II in peperoncino  * Mancanza di etichettatura per i fichi secchi provenienti dalla Turchia * Aflatossine in arachidi tostate in guscio provenienti dalla Cina * Frammenti di vetro nella maionese dalla Polonia * Aflatossine in arachidi provenienti dalla Cina * Focolaio di infezione sospetta (da istamina) causato da tonno fresco dello Sri Lanka * Migrazione di cromo e nichel  da pezzi ricambio robot cucina importato dalla Turchia  * Topo  morto in fagiolini congelati provenienti dal Belgio * Aflatossine in arachidi dall’Egitto * Mercurio in filetti verdesca congelati spagnoli * Aflatossine in nocciole sgusciate dalla Turchia   * Aflatossine  in mandorle tostate e salate importate da Stati Uniti * Elevata presenza di Enterobacteriaceae in semi di sesamo indiani * Parassitarie in carpe dalla Lituania * Aflatossine  in arachidi  da Argentina * Salmonella in farina di pesce dalla Lettonia * Aflatossine in granella di arachidi provenienti da Argentina * Salmonella nella carne bovina dalla Nuova Zelanda * Topo morto in patatine alla paprika dalla Germania* Elevato contenuto di solfiti in albicocche secche snocciolate provenienti dalla Turchia, * Elevato contenuto di acido sorbico in prugne secche denocciolate della Repubblica slovacca con materie prime provenienti da Argentina