MARCHIO |
QUOTA DI PROTEINE |
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Afeltra (linea 100% grano italiano) |
13,0% |
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Agnesi |
13% |
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– Pasta di grano duro e integrale – Pasta di Gragnano – Pasta di grano duro Senatore Cappelli |
11% 13% 13% |
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100% grano italiano bio varietà cappelli o farro dicocco integrale macinato a pietra. Pastificata a bassa temperatura.
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12,8% |
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Pasta Antonio Amato di Salerno |
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Auchan* Marchio Auchan |
12,0% |
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Azienda Agricola Caccese Antonio |
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Pasta Baronìa |
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Pasta Cocco Solo le linee: “La Sfoglia Pietra Bio” “La Sfoglia di Farro Bio” |
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Conad Verso Natura pasta di semola biologica 100% italiana |
11% | |
Coop ViviVerde pasta di semola e di semola integrale, biologica (eccetto la pasta di khorasan Kamut) |
11,4% |
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(eccetto la pasta all’uovo) |
14,1% |
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Di Martino Pastificio |
14,0% |
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pasta bianca pasta integrale pasta semintegrale di farro |
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Esselunga Bio |
12% | |
Felicetti Grano duro biologico |
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Felicetti Monograno (eccetto la pasta di khorasan Kamut) |
14,0% |
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Azienda agricola biologica |
12,85% |
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Pasta Fratelli Minaglia |
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Gentile Pastificio Gragnano Napoli |
14,0% |
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Gragnano Napoli |
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12,5% |
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12,0% |
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13,5% |
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Granoro Dedicato |
13,0% |
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Granoro Linea Biologica pasta di semola e di semola integrale, biologica |
12,0% |
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Azienda agraria Guerrieri |
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Pasta biologica (eccetto la pasta di khorasan Kamut) |
11,0% |
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Laporta Pasta |
13,5 |
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100% EquoBiologico italiano (eccetto la pasta di khorasan Kamut) |
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Pasta prodotta con solo grano duro toscano |
13 | |
Pasta Leopardi di Norcia biologica 100% grano italiano |
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le tre linee: Pasta Bio, Pasta Integrale, Paccheri Artigianali |
12,1 | |
Lidl Combino 100% grano lucano |
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Pasta di Gragnano IGP |
14,0% minimo |
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Famiglia di pastai |
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Pasta Integrale Misura FIBREXTRA |
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Palandri Pastificio Pasta di semola convenzionale e biologica 100% toscana |
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Pasta Jolly |
14,0% | |
Pasta Riccio marca di Tuodì |
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Pasta Toscana |
13,0% | |
14,0% |
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Pastificio F.lli Setaro |
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Pastificio Graziano pasta artigianale trafilata al bronzo a lenta essiccazione |
13% | |
PrimoGrano linea dell’azienda Rustichella D’Abruzzo S.p.a. |
12,6% |
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Poiatti |
11% |
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Grani antichi siciliani (Maiorca, Perciasacchi, Timilia, Russello) Biologica |
11,5% |
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Linea Riscossa Bio integrale da grano 100% italiano |
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Rummo Linea Biologica Integrale da grano 100% italiano |
12,00% | |
Russo Pastificio Artigianale Nicola Russo |
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Pasta con grano khorasan 100% italiano |
13,80% |
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15,0% |
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Simply* Linea standard Simply market |
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Simply* Bio |
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Simply* Passioni |
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Solo Sardo 100% grano duro sardo |
12% | |
Spigabruna bio Grano di Pietrelcina (BN) |
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prodotta con grano duro delle Colline Pisane |
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13,0% |
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Viaggiator Goloso VG (Marca di Unes) |
14,0% | |
contiene solo grano duro siciliano dei supermercati Iper |
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14,5% |
Segnalo http://www.anticopastificioumbro.it/bella-italia/
Grazie per questa lodevolissima, ma, ahimè, isolata iniziativa che va nella rara ma giusta direzione della salvaguardia dell’agricoltura italiana, dei suoi posti di lavoro e del bellissimo e fragile territorio che sopravvive grazie a questi “coraggiosi” 10 centesimi in più di spesa che silenziosamente valgono più di 10.000.000 € in risparmi di assistenzialismo ed emergenze idrogeologiche.
Quando gli agricoltori dei
quadri rinascimentali della Val d’Orcia,
dei merletti delle colline Marchigiane
della Verde e placida Umbria,
della rediviva Tuscia maremmana,
delle incantate lande molisane,
del mare dorato delle spighe del Tavoliere,
della Lucania bizantino-normanna fiera come il perdersi alll’orizzonte di grano che esalta i Sassi,
della migliore Sicilia, granaio d’Italia…
potranno avere quella parte di reddito perché veri e insostituibili protagonisti del MADE IN ITALY dal cibo al Paesaggio?
(Per adesso, come al solito, “mi spiace, il prezzo è sceso….siamo a meno di 20€ a q.le = 20 cent. al kilo” …ma chi ce lo fa a ffà???
Purtroppo solo il coraggio e l’orgoglio di essere controcorrente in questo mondo.
Solo congratulazioni, ma non si campa di congratulazioni, ma sappiate che qualcuno apprezza il vostro coraggio.
Mi chiedo: poiché la pasta Simply viene prodotta dal pastificio Rummo (c’è scritto sulle confezioni) allora anche la pasta Rummo è prodotta con grano 100% italiano? È strano che non compaia…..
La Rummo non è fatta con grano esclusivamente italiano. Mentre per il supermercato Simply produce una linea con semola 100% italiana.
Voiello come fà ad essere 100% italiano che è del gruppo Mulino Bianco lo stesso della Barilla per intendersi…
Ha fatto questa scelta due anni fa, legga questo articolo http://www.ilfattoalimentare.it/voiello-pasta-italiana-aureo.html
segnalo pasta Ecor bianca, semintegrale e integrale 100% grano duro italiano.
Pasta Ecor semintegrale 100% farro italiano
Vi segnalo anche Pasta Minaglia, linea CERTIFICATA Prodotta in Italia con 100% grano italiano, del Pastificio Alta Valle Scrivia. Sito: http://www.fratelliminaglia.it/
Vi segnalo che la Pasta Fratelli Minaglia è l’unica, che almeno io sappia, pasta con CERTIFICAZIONE di Prodotto ITALIANO, avedno ottenuto la CERTIFICAZIONE ITALCHECK http://www.italcheck.it che permette al consumatore di avere la garanzia dell’ITALIANITA’ del prodotto adottando anche un sistema di TRACCIABILITA’.
segnalo “la Tosca” pasta 100% toscana con grano toscano….almeno così dicono loro 🙂
Pasta a marchio Guerrieri (http://www.aziendaguerrieri.it/pasta) prodotta da pastificio Columbro (http://www.columbro.com)
Un saluto
La pasta Columbro non ci risulta prodotta esclusivamente con grano italiano
Segnalo la pasta VOI (Valori Origine Italiana) prodotta con semola di solo grano duro siciliano e distribuita dai supermercati IPER.
Salve
mi sembrava di aver letto su altra rivista che anche Garofalo produce con solo grano 100% italiano
almeno per i prodotti venduti in italia (se si legge in giro si trovano articoli di pasta che arriva dalla tunisia e destinata non in italia)
Garofalo non ha nessuna linea prodotta con grano esclusivamente italiano
wow nessuna
ho trovato la rivista…….si tratta di un recente articolo di Altroconsumo
lo segnalo subito , un articolo dello scorso aprile …….Garofalo viene citata insieme a De Cecco Rummo e Voiello tra le aziende che producono solo con grano italiano
mahhhh sarà una svista ?!…
Abbiamo controllato e si tratta del numero 303 di maggio 2016 di Altroconsumo. Purtroppo i dati della tabella “Da dove arriva il grano” a pag. 42 sono del 2014, ampiamente superati. I dati presenti nel nostro elenco sono stati verificati quest’anno.
Vi segnalo la pasta Terra di Luce, della cooperativa produttori agricoli santa Luce in provincia di pisa.
http://www.pievesluce.com
Un aumento dell’80% del prezzo, ampiamente giustificato dai costi più sostenuti della materia prima, non può essere definito “leggermente superiore”.
PASTA RISCOSSA DAL 1902
Certificazione alti standard CSQA IFS BRC ISO 9001 AIAB ICEA KOSHER HALAL
Segnalo la nuova gamma RISCOSSA BIO INTEGRALE 100% ITALIANA OTTIMO RAPPORTO QUALITA’-PREZZO
scusate ma l tanto decantata De Cecco,buonissima e cara, ma che semola adopera?
De Cecco non dichiara di produrre pasta con grano esclusivamente italiano.
…ottimo…ma una semplice domanda faccio a tutti voi..soprattutta al dott. La Pira
E’ da preferise la pasta integrale da quella bianca??…se si perche
Grazie anticipatamente
Dipende dai gusti e dalle abitudini alimentari. Se le piace quella integrale e segue un’alimentazione con poche fibre questa è da preferire( magari condita con un sugo diverso dal ragù io preferisco sughetto a base di insalata e carciofi). Se la dieta è già ricca di fibre può tranquillamente consumare la pasta normale, che secondo molti è più gradevole al palato
Segnalo la pasta fatta con grano del senatore cappelli venduta come alce nero. Il grano è coltivato soprattutto in sardegna
per Valeria Nardi
si stavo per segnalarlo , si tratta di dati 2014
devo dedurre che dal 2014 ad oggi Garofalo ha cambiato modo di produzione-approvvigionamento
magari da quando hanno venduto l’azienda agli spagnoli
in ogni caso lo segnalo alla rivista visto che in effetti i dati del 2014 oramai sono poco coerenti
posso sapere quali sono le fonti “del vs elenco”?
Abbiamo contattato le aziende. Garofalo non è nella nostra tabella e anche dai dati di Altroconsumo è indicato che utilizza solo grano italiano.
nell’articolo ci sono alcune distinzioni , a pagina 42, al lato è scritto “da dove arriva il grano : 23% solo italia” ……… li sono citate alcune aziende (in maniera non completa immagino) tra cui Garofao De Cecco Voiello
non mi sembra ci sia possibilità di interpretazione e/o errore da parte di chi legge
se poi hanno sbagliato tutto l’articolo .. o l’elenco delle aziende …….non lo so
diciamo che Altroconsumo di solito non dice “fesserie” ..può sbagliare si …..ma non di proposito
Mi spiace intervenire ancora come una specie di segnalatore seriale, ma la pasta, il grano duro sono l’agricoltura e l’agroalimentare più importante d’Italia e questo pregevole e concreto articolo che vanno in una logica semplice e condivisibile ma di enormi potenzialità (“aumentare la qualità e la territorialità, ma se il consumatore ci mette anche qualche centesimo di suo”) meritano una ben più ampia diffusione senza alcun equivoco od incertezza.
Quindi “da dove arriva il grano : 23% solo Italia” penso sia opportuno precisare che si riferisca alle confezioni che impiegano ESCLUSIVAMENTE grano italiano, ma in effetti il grano italiano seppur in costante diminuzione rappresenta ancora i 2/3 (65% ca) della materia prima impiegata comunque dai pastifici da solo o in miscela con grani esteri.
Se i pastifici potranno contare su una clientela disposta a pagare 10 cent (!!!) di più ogni piatto per mangiare tutto italiano e quindi poter spalmare questi maggior incassi premiando gli agricoltori con un prezzo che li ripaghi del loro nobile lavoro, allora tantissimi ettari abbandonati potranno tornare ad essere nuovamente coltivati a grano duro soprattutto al SUD con benefici macroeconomici, occupazionali, paesaggistici, turistici e idrogeologici.
E allora le percentuali di autoapprovvigionamento torneranno ad avvicinarsi a valori conformi alla vocazionalità della specie SENZA SCUSE delle caratteristiche qualitative da compensare con prodotto estero come il gigante Voiello ha facilmente dimostrato con la pregevole varietà AUREO (ma ce ne sono decine di varietà che associano rese soddisfacenti con qualità tecnologica ottime e, non ultimo, ASSENZA di MICOTOSSINE)
La tabella di Altroconsumo non riflette la realtà. Se per 23% si intendono le quote di mercato delle aziende che impiegano esclusivamente grano italiano, a questo parametro corrispondono soltanto Libera Terra e Voiello. Per sicurezza abbiamo nuovamente contattato Garofalo, Rummo e De Cecco, che ci hanno confermato di usare miscele di grani anche esteri. Se invece con la percentuale del 23% si intende il grano italiano impiegato dalle aziende sul totale della produzione è impreciso perché Libera Terra e Voiello impiegano il 100% di grano italiano, mentre per le altre tre marche, Garofalo, Rummo e De Cecco, non si capirebbe la differenza rispetto alle aziende che rientrano nel parametro “43% anche estero” (Agnesi,Barilla, Delverde e Divella).
La tabella di Altroconsumo non riflette la realtà. Se per 23% si intendono le quote di mercato delle aziende che impiegano esclusivamente grano italiano, a questo parametro corrispondono soltanto Libera Terra e Voiello. Per sicurezza abbiamo nuovamente contattato Garofalo, Rummo e De Cecco, che ci hanno confermato di usare miscele di grani anche esteri. Se invece con la percentuale del 23% si intende il grano italiano impiegato dalle aziende sul totale della produzione è impreciso perché Libera Terra e Voiello impiegano il 100% di grano italiano, mentre per le altre tre marche, Garofalo, Rummo e De Cecco, non si capirebbe la differenza rispetto alle aziende che rientrano nel parametro “43% anche estero” (Agnesi,Barilla, Delverde e Divella).
Grazie della risposta Dott.ssa Nardi, rivedrò sicuramente quale tipo di pasta acquistare!
provvedo a contattare altroconsumo …….onestamente io non so risponderle ,riporto quanto e’ scritto
immagino si riferissero al 23% di aziende/quote di mercato
magari tale dato era corretto nel 2014 …..non oggi
magari in quel 23% rientrano anche le aziende citate in questo articolo?
in ogni caso mi fa piacere che si parli di piu di questo argomento …….. negli ultimi anni si e’ parlato tanto di origine dimenticandosi di includere anche il noto prodotto “pasta”
mi ha fatto **sorridere** quando ad alcuni noti produttori campani (di chi produce non con il 100%) e’ stato “assegnato il marchio IGP” ….
il cui SENSO , come in tanti casi in italia, e’ “personalizzato” in base al prodotto
in tal modo ….il consumatore comune e’ sempre piu facilmente confondibile
IGP per il VINO…….siamo sicuri che almeno ci sono uve regionali (frodi a parte)
IGP per la PASTA ?….e no……. ci puo essere grano Ucraino……Canadese…..etc etc etc
ma quindi questa sigla IGP ……..CHE VALORE HA? se e’ personalizzabile?
a me sembra una presa per i fondelli
ho il mio bel quadernetto con le sigle/associazioneprodotto
me lo porto in giro ogni volta che DEVO SCEGLIERE……… ma quanti fanno lo stesso?
in ogni caso : messaggio per i produttori
oggi grazie all’informazione possiamo essere piu’ attenti/informati E SCEGLIERE DIVERSAMENTE
le aziende interpellate oggi Garofalo, Rummo e De Cecco, mi hanno confermato che il dato è sbagliato anche per quanto riguarda il 2014.