Nutella: il segreto degli ingredienti svelato dal sito tedesco Verbraucherzentrale Hamburg, 50% di zucchero e oltre il 20% di olio di palma
Nutella: il segreto degli ingredienti svelato dal sito tedesco Verbraucherzentrale Hamburg, 50% di zucchero e oltre il 20% di olio di palma
Redazione 26 Giugno 2015L’organizzazione Verbraucherzentrale Hamburg che si occupa di consumi e informazione ha pubblicato sulla propria pagina Facebook una rappresentazione approssimativa del contenuto di un vasetto di Nutella basandosi sulle informazioni nutrizionali e sull’elenco degli ingredienti riportati in etichetta. Il risultato si può vedere nella parte destra dell’immagine. Balza subito all’occhio la quantità elevata di zucchero vicina al 50% (in basso) e di olio di palma superiore al 20% (in alto). In commercio esistono molte altre creme di nocciola che utilizzano al posto dell’olio di palma il pregiato burro di cacao o altri grassi vegetali e che hanno spesso un cospicuo contenuto di nocciole. Certo i prezzi potranno essere più alti, ma come conseguenza ai costi delle materie prime impiegate.
L’elenco delle 49 creme senza olio di palma lo trovate cliccando qui.
Foto: ©Verbraucherzentrale Hamburg
e’ molto interessante
Quanti commenti stupidi. Al posto di pensare ai complotti della Germania pensate alla salute dei vostri figli. Prima li riempite di queste schifezze e poi vi chiedete perchè sono iperattivi, perchè sono grassi e perchè si cariano i denti. Roba da matti!
Attenzione a non fare il gioco per altro evidente delle alcune nazioni nostre dirette concorrenti che intendono ridurti peggio della Grecia per poter colonizzare meglio!!!!!!
La Nutella viene consumata da generazioni….ci hanno provato con la pizza napoletana il taleggio il lardo di colonnato e la mozzarella di bufala ….guarda caso i nostri MUST dell’economia nel mondo!!!!!
Potrebbe avere ragione, se non fosse che sta difendendo un prodotto (la Nutella) che dal punto di vista degi ingredienti è oggettivamente un obrobio.
Esitono tante creme di gianduia fatte veramente con Nocciole e Cacao e non solo con una minima percentuale.
Riguardo al fatto che si mangia da generazioni, be credo che forse va tenuto presente che le ricette cambiano.
Per me è un peccato che la Ferrero faccia cosi.
Ho comprato Nutella per anni perchè era la NUTELLA. Ho sempre evitato prodotti di sootmarca perchè pensavo avesse una qualità intrinseca nel marchio. Ma ammetto che ormai mi rivolgo alla concorrenza. Certo una crema con il 45% di Nocciole costa il doppio (non faccio nomi), ma il mio principio é meglio meglio qualità che quantità
fai paragoni assolutamente impropri..la lista degli ingredienti della nutella non ha motivazioni diverse dal profitto della ferrero..potrebbero farla molto piu buona e con ingredinti migliori
Hai pienamente ragione Alessandra. La Germania poi che strano 😉 in Italia si mangia bene e sano :)è dall’estero che arriva di tutto 😛
Nessun complotto della Germania in questo caso: la Nutella viene apprezzata da decenni anche li
Nei prodotti di prima infanzia, come il latte plasmon, il Mellin ecc. Importante per chi non allatta al seno e quindi per la sopravvivenza del bambino; negli ingredienti è presente l’olio di palma. E non solo nel latte, ma anche nei biscotti. Come mai?
Nei prossimi giorni pubblicheremo un articolo su questo argomento
I tedeschi sono stati molto gentili: la linea colorata che rappresenta la presenza delle nocciole (13%) è visivamente MOLTO più spessa di quanto avrebbe dovuto essere in realtà.
Inoltre se avessero messo la parte relativa all’olio di palma direttamente sopra lo zucchero l’impatto sarebbe stato molto più imbarazzante.
Sì, e magari sarebbe stato meglio mostrarlo in ordine decrescente…
buongiorno,
mi chiedo se è lecito che nell’etichetta della nutella compaia un bicchiere di latte mentre poi tra gli ingredienti si annoveri latte in polvere. A me dà di furbata che dovrebbe essere vietata
saluti
MOLTO INTERESSANTE, COME AL SOLITO.
PER IL RESTO CONCORDO CON NICOLA MAZZOLA:-)
Ormai l olio di palma è dappertutto e una mia amica malata fa i salti x cercare prodotto privi di olio di Palma. Effettivamente compro prodotti di marca sperando di trovare ingredienti sani e invece…..
pagassero meno pubblicità e togliessero tante porcherie perché x i nostri figli e noi vorremmo almeno mangiare sano considerato che paghiamo la qualità e non il nome. Grazie
la Nutella sarà anche “buona” ma in commercio esistono creme spalmabili prodotte in Italia MOLTO più buone e salutari costeranno un pelo di più ma visto che non se ne mangiano quintali è uno sforzo che si può fare per la nostra salute
Leggendo questo articolo mi viene da pensare a mia figlia dodicenne che, allergica alle nocciole, non sa quale grande fortuna abbia a non mangiarla! …a differenza di quanto credono tutti i suoi amici che da sempre la commiserano perchè si perde questa bontà che loro divorano!
vorrei vedere quante mamme la comprerebbero ancora se ci fosse questa immagine in etichetta. vorrei vedere quante mamme darebbero come colazione, o merenda, ai loro figli due o tre bei cucchiai di zucchero conditi con olio di palma!
La quantità di nocciole mi sembra quanto meno ottimistica!
Tra l’altro allo stesso prezzo con pochi ingredienti si può fare un ottima nutella vegan con 10 la quantità di nocciole e garantisco più buona. Non credo possa pubblicare il link o la ricetta, ma gasta cercare su google “nutella vegan” o “vegetella”.
Ho provato a chiedere al servizio clienti Ferrero quale grasso usassero prima dell’avvento dell’olio di palma. La tipa al telefono mi ha detto he usano da sempre olio di palma!!! beh, no comment. Mi ha suggerito di scrivere che avrebbero chiesto ai nutrizionisti, ovviamente non ho ricevuto risposta.
voi lo sapete quale grasso usava la ferrero negli anni 40 o 50 o 60?
grazie
a metà degli anni 80 dividevo un laboratorio con un’altra azienda alimentare che produceva anche margarine e il tecnologo mi disse che nella Nutella il grasso era olio di soia idrogenato. Se corrisponde a vero, penso che poi siano passati a un grasso non idrogenato perché meno dannoso per la salute (…)
Difficile rispondere Ferrero non ha mai detto nulla, le nostre fonti dicono che si usa olio di palma da molti anni.
la mia domanda per la ferrero e’: ma c’e’ sempre stato l’olio di palma nella nutella?!
io non ci credo che nella ricetta originale degli anni 50 c’era l’olio di palma! non e’ sicuramente l’olio di palma a darne il sapore…
ovviamente capisco la scelta economica di passare a un olio che costa meno, ma ingenuamente spero che la ferrero decida di abbandonare l’olio di palma nei suoi prodotti e lanciare una campagna sul ritorno a ingredienti naturali….
a parte la nutella, mi fanno venire i nervi gli spot con antonio banderas le galline e la farina fatta in casa…. ha anche piantato le palme per l’olio nella sua fattoria per fare i biscotti del mulino bianco?!?!
Nell’articolo e’ scritto in premessa: …. Indicazione Approssimativa del contenuto .di un barattolo di Nutella ….. In Lingua Italiana, i termini “indicazione approssimativa del contenuto ” NON significano ” Lista certa del contenuto” . Quindi tutto l’articolo si basa su ipotesi, ovvero il nulla di certo. E’ semplice strategia di comunicazione utilizzata per dare una vernice di verita’ ad un fatto inesistente, per cui, chi legge un simile articolo, inizia a disquisire sulla qualita’ dei vari ingredienti indicati dimenticandosi totalmente che lo stesso articolista precisa che si tratta di un elenco di pura fantasia. E lo fa scrivendo la frase “Indicazione Approssimativa ” ; il che serve anche ad evitare il rischio di querela da parte del diretto interessato, in questo caso Ferrero spa. Salvo non si voglia attribuire al mondo delle Ipotesi la patente di Verita’ assoluta, ma se cosi’ fosse, chiunque potrebbe scrivere qualsivoglia cosa senza tema d’esser smentito.
La composizione è giusta certo non è calibrata al microgrammo per questo è approssimativa. Le sue argomentazioni sono molto deboli
Mario,
lo sai che il latte in polvere è latte che è stato privato semplicemente della sua componente acquosa per evaporazione ? non una porcheria come “alcuni opinionisti” per tanto tempo hanno cercato di farci credere ! Ovviamente è riconoscibile dal consumatore tramite la rappresentazione dell’equivalente bicchiere di latte. La ragione che lo si utilizzi come polvere in questo tipo di prodotto dipende dal fatto che la quantità di umidità introdotta non sarebbe compatibile con le caratteristiche, anche di stabilità microbiologica del prodotto finito, e che l’utilizzo di latte in polvere è estremamente più pratico.
L’olio di palma non fa più o meno bene degli altri grassi saturi (semmai può dare prblemi ambientali se coltivato in modo irresponsabile, ma questa è un’altra questione); il problema semmai è non ingerire troppi di questi grassi e zuccheri, e quindi le altre creme spalmabili equivalenti non farebbero meno male.
Articolo parziale e un po’ fazioso.
http://www.wired.it/scienza/medicina/2015/05/08/tutta-verita-olio-di-palma/
accanimento contro la Nutella: il suo sapore è dato dalla sua composizione…il quesito è: ma si mangia tutti i giorni o la si consuma ogni tanto? perché demonizzare un alimento (tra l’altro italiano)?l’importante è il consumo moderato. Le patatine fritte stra consumate all’estero pensate siano salubri?con cosa saranno fritte?o mangiarle una volta ogni tot si può fare senza “occludere” le arterie ? impariamo a bilanciare la dieta invece di puntare il dito su singoli cibi…
Perché non provate a farvi la Nutella da solo in casa col frullatore? Al posto dell’olio di palma ci vuole latte intero o panna, poi abbondate in nocciole (spellate) e cacao normale amaro. Lo zucchero a piacere. Certo, il barattolo poi va mantenuto in frigo e va consumato entro una settimana. Se avanza potete surgelarlo. Se è tanto in piccole porzione nei bicchierini di carta.Provate, ne guadagneranno soprattutto il sapore e la salute.
io vorrei solo sapere se in passato Ferrero ha utllizzato materie prime di maggior pregio o no. Se la ricetta che stanno utilizzando non è mai stata cambiata, stiamo facendo solo chiacchiere da bar, se invece è stata modificata sarebbe interessante, ma non indispensabile, avere una loro risposta.
Ricordiamoci che i consumatori hanno da sempre la possibilità di scegliere, le alternative a scaffale non mancano, e di modificare gli orientamenti produttivi … se tutti mangiassimo la crema al cacao con burro e di cacao facendo scendere i consumi di Nutella, probabilmente Ferero sarebbe propensa a modificare la ricetta
Io sono quasi sicuro (al 95%) che la ricetta della nutella non è sempre la stessa ma cambia con il tempo
Per esempio mi ricordo che agli inizi del 2000 le calorie per 100g di Nutella erano tra 520 – 530
(mi sembra 529).
Adesso ho in casa un barattolo che ne riporta 547Kcal/100g .
Qualcosa deve essere cambiato
PS: Per precisione i dati che scrivo sono relativi alla Nutella Ferrero comprata in Germania