L’Università dell’Illinois ha sviluppato un’applicazione educativa rivolta a bambini e ragazzi, che consente di calcolare le caratteristiche nutrizionali e l’impronta ecologica dei cibi, in termini di consumo di risorse naturali e di impatto climatico dovuto alle emissioni di gas a effetto serra. L’app, destinata a un utilizzo nelle scuole, si chiama Food for Tought (Cibo per la mente), consente di selezionare i cibi per un pasto, dopo di che fornisce l’impronta di carbonio di ogni ingrediente e del pasto nel suo complesso. Ad esempio, se si selezione un’insalata, vengono indicate sia la quantità di calorie ma anche la quantità d’acqua necessaria per la crescita della lattuga.
Dal punto di vista dell’apprendimento, la finalità dell’applicazione è duplice: rendere i bambini consapevoli sia dell’impatto climatico e delle sue cause, sia dei sistemi di comunicazione attuali. I ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno sperimentato il funzionamento dell’app con vari gruppi di studenti.
Dapprima, sono stati fatti vedere loro grafici, rappresentazioni e immagini attraverso materiali didattici tradizionali su uno schermo multitouch da 27 pollici, mentre i ricercatori osservavano di quanto sostegno gli studenti avessero bisogno per interpretare i dati e come usassero le informazioni. Successivamente, utilizzando uno schermo multitouch da 55 pollici, i bambini hanno utilizzato la nuova app, manifestando un alto livello di coinvolgimento, anche da parte di coloro solitamente più restii a impegnarsi. I dati di questa sperimentazione saranno utilizzati dall’Università dell’Illinois per sviluppare tecnologie che supportino l’apprendimento sui cambiamenti climatici.
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Non sarà forse “food for thought”?
eh, me sa proprio de sì…