Il Ministero della salute ha diffuso il richiamo di numerosi lotti di TUC Crisp alla paprika per la presenza di senape non dichiarata in etichetta. Sono interessati tutti i lotti e tutte le scadenze fino a ottobre 2018 incluso di sfogliatine croccanti alla paprika vendute in confezioni da 100 g e 30 g. I TUC Crisp coinvolti sono prodotti da …
Continua »Cracker TUC: l’etichetta mi ha ingannato, sostiene una lettrice. Solo il 3% di olio di oliva. L’avvocato Dario Dongo risponde
Ieri ho acquistato una confezione di cracker TUC, attirata dalle diciture sul pacchetto: “con olio d’oliva, rosmarino ed erbe aromatiche” e “Cotti al forno”, che mi hanno indotto a ipotizzare si trattasse di un prodotto dieteticamente equilibrato. Ottimi al gusto, devo dire, ma dopo averli consumati mi viene un dubbio e vado a leggere l’elenco degli ingredienti e trovo questa …
Continua »Foodwatch denuncia la scorretta etichetta a semaforo delle industrie. Usano come riferimento mini-porzioni. Il caso Nutella
In Germania, l’associazione dei consumatori Foodwatch ha denunciato la presunta ingannevolezza del modello di etichetta nutrizionale elaborata da Nestlé, Mars, Coca-Cola, PepsiCo, Mondelez e Unilever. Queste aziende lo scorso marzo avevano annunciato di voler aggiungere ai propri prodotti un’etichetta con i colori del semaforo, ispirandosi al modello adottato in Gran Bretagna. L’elemento di confusione introdotto dall’etichetta delle industrie è stato …
Continua »Cracker classici, occhio al contenuto di sale! Quali scegliere? Il confronto tra marche e ricette: attenzione al peso dei pacchetti singoli
Quello degli snack è un settore dell’industria alimentare variegato: quando abbiamo voglia di uno spuntino, i prodotti disponibili sul mercato sono tanti anche se spesso contengono quantità di grassi, zuccheri e sale elevati. In particolare, l’OMS raccomanda per gli adulti un consumo inferiore a 5 grammi di sale al giorno – pari a 2 grammi di sodio – ma gli italiani …
Continua »L`uso di olio palma aumenta ma il problema della deforestazione non è risolto. Burger King cambia fornitore
Ieri la catena di fast-food Burger King ha annullato il contratto con la società Sinar Mas perchè non rispetta gli accordi stipulati che prevedono la fornitura di olio di palma proveniente da terreni che non sono stati soggeti a deforestazione. La dichiarazione di Burger King pubblicata su Facebook dice: “Riteniamo che il rapporto (di Greenpeace) ha sollevato preoccupazioni …
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