Il sale è un prodotto economico e il consumatore acquista spesso il pacco firmato dalla catena del supermercato venduto a un prezzo inferiore, tanto che queste confezioni rappresentano circa un terzo delle vendite in valore. Le principali aziende del settore sono le stesse che confezionano anche il sale per le insegne della distribuzione moderna. In un superstore Esselunga di Desenzano (BS) ci ha colpito la differenza di prezzo tra il Sale Iodato a marchio commerciale (0,45 euro la confezione) e il Sale di Sicilia Oro iodato a marchio Italkali, fornito dalla stessa azienda e venduto a 0,71 euro.
Per capire se esistono diversità tra i due prodotti ci siamo rivolti a Italkali, che ci ha spiegato come entrambi provengano dalla Miniera di Petralia, uno dei giacimenti di salgemma di maggior purezza esistenti al mondo. L’elevata qualità consente di destinare il sale estratto ad uso alimentare senza ricorrere a trattamenti di raffinazione e/o depurazione. Il prodotto infatti è sale ottenuto da un lunghissimo processo di cristallizzazione naturale dell’acqua del mediterraneo di circa 6 milioni di anni fa. Trattandosi di un prodotto non raffinato presenta alcuni cristalli di colore scuro, che possono sembrare agli occhi di alcuni consumatori un difetto. La colorazione è dovuta alla presenza di microargille naturali, che accompagnano il salgemma fin dalla formazione. Questi cristalli scuri non hanno alcuna influenza sulla sicurezza alimentare, ma per ottenere un prodotto visivamente più gradevole, nella miniera è stata installata una batteria di selezionatrici ottiche, in grado di individuare i cristalli più scuri e separarli.
Il profilo chimico dei due tipi di sale in esame è assolutamente analogo e rispecchia quello di un prodotto naturale, caratteristica rafforzata anche dalla presenza di una micro-componente di argille messiniane tipica del giacimento. Entrambi hanno oltre al sale, una significativa presenza di oligoelementi (ioni potassio, ioni calcio e solfati) e una bassa quantità di ioni magnesio.
Cosa giustifica allora la differenza di prezzo tra il sale Italkali e quello Esselunga? Il prodotto proposto dalla catena di supermercati viene prelevato dalle aree migliori del giacimento e sottoposto al normale processo di selezione durante la lavorazione. Il Sale di Sicilia Oro con la marca Italkali si differenzia perché subisce una doppia selezione. Il secondo controllo consente di allontanare anche quei pochi cristalli meno trasparenti che potrebbero sfuggire alla prima valutazione, risultando praticamente assenti nel prodotto finale.
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Difficile sentire delle giustificazioni cosi Il sale iodato e’ assolutamente lo stesso : Esselunga lo paghera’ 0,16 Euro quello a marchio proprio e 0,19 l’Oro di Sicilia uno dei tanti marchi di Italkali o forse allo stesso prezzo entrambi.
I ricarichi sono completamente differenti per far si che si venda molto di più il marchio Esselunga rispetto alle marca Italkali , ogni azienda usa differenti marchi e codici ean per evitare guerre di prezzo tra le varie catene .
Italkali con i suoi vari marchi non supera i 35/40 centesimi con il prezzo al pubblico nel Veneto con il suo iodato.
il sale iodato di miniera e’ sicuramente purissimo ma e’ “morto” , solo il sale marino che e’ “vivo” contiene degli elementi oligominerali. Non ci vuole uno scienziato……per capirle queste cose.