Polenta su un piatto di legno accanto a chicchi di mais e farina di mais
polenta Valsugana
La polenta è notoriamente un prodotto povero a base di farina di mais.

La polenta, piatto tipico di alcune regioni italiane del nord e del centro, è notoriamente un prodotto povero a base di farina di mais. Per prepararla è sufficiente  diluire la farina di mais nell’acqua, mettere sul fuoco e mescolare per meno di 35-50 minuti. Si tratta di un piatto unico di solito abbinato a condimenti sostanziosi come sughi a base di carne e formaggi. Negli anni si è sviluppato un segmento di farine precotte a vapore che hanno ridotto di molto i tempi di preparazione. La marca leader del nuovo settore è Polenta Valsugana: si tratta di un marchio premium price, venduto a un prezzo più elevato.

Grazie alla crescita dei prodotti integrali e multicereali, anche la Polenta Valsugana ha diversificato il prodotto introducendo sul mercato la versione integrale e ai 5 cereali. Oltre oltre al mais, la nuova ricetta comprende riso, grano saraceno, quinoa e amaranto. Così come la polenta tradizionale, anche l’Integrale e quella ai 5 cereali sono senza glutine.  Tutte e tre cuociono in otto minuti e il contenuto di una confezione basta per 4 o 5 porzioni.

Per motivi difficili da capire le confezione classica è proposta in scatole da 375 g, mentre quella 5 cereali scende a 350 g  e la versione integrale a 330. A parità di prezzo a confezione, i tre prodotti hanno un costo al kg differente. I prezzi riscontrati variano da 1,95 per la Polenta Valsugana la Classica (1,65 euro al supermercato virtuale www.esselungaacasa.it ) a 2,15 euro per la Polenta Valsugana 5 Cereali (Carrefour Market). Il prezzo al kg varia quindi da 5,20 euro (4,48 €/kg sul sito di Esselunga) a 6,14 euro. Nel segmento delle precotte si possono comunque trovare prodotti più economici: la marca commerciale Carrefour ha una polenta veloce che costa 2,18 €/kg, Esselungaacasa propone una farina  firmata Molino Oleificio Nicoli a un prezzo ancora più basso: 1,26 €/kg.

Le differenze di prezzo sono ancora più ampie se si confronta la polenta precotta con quella tradizionale, che richiede tempi di preparazione più lunghi (da 35 a 50 minuti). Per quella tradizionale il prezzo riscontrato varia da un massimo di 2,90 €/kg per una farina biologica di Nicoli, a un minimo di 0,89 €/kg per una farina bramata di mais dello stesso produttore. In conclusione, a incidere sul prezzo concorrono vari elementi dalla qualità della farina, al tipo di preparazione (veloce o tradizionale) alla notorietà della marca. Una porzione di polenta, in sostanza, può costare da 40-50 centesimi se precotta di marca o meno di 10 centesimi se tradizionale.

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