

Nella settimana n°3 del 2017 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 67 (6 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un solo caso: presenza di piombo in cinghiale congelato dalla Slovenia.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: contenuto di solfiti troppo alto in gamberi rosa congelati dalla Grecia; Salmonella in farine animali destinate a mangime per animali domestici provenienti dalla Polonia; Salmonella proteine animali trasformate di categoria 3 dalla Polonia destinate a mangime.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala mercurio in lombi di pesce spada (Xiphias gladius) sottovuoto e scongelati dalla Spagna.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la stessa Italia segnala residui di pesticida (formetanato) in fagioli.
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24 Gennaio 2017
Si potrebbe sapere qualcosina di più (e di più…scientifico) del: “presenza di Pb in cinghiale proveniente dalla Slovenia ? Microgrammi, mg, g, Kg, per quanta massa di carne? Pb metallico? Composto organico?
Grazie.
Questa è l’unica informazione ulteriore disponibile: 1.776 mg/kg – ppm
È rimasto qualcosa che nn fa male alla ns salute?
A nostra tutela, nel caso fossimo ,”incappati” in qualcuno di quelli, potreste pubblicare le Marche dei prodotti , specie quelli italiani, ritirati dal commercio?
Il Rasff “Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi” è una struttura coordinata a livello europeo. Molti Stati pubblicano i nomi delle marche i cui lotti sono oggetto di ritiro, richiamo o allerta. L’Italia non è tra questi; cioè neanche a noi è dato sapere di che prodotti si tratta. Abbiamo chiesto più volte alle catene di supermercati e al Ministero che questi dati fossero resi pubblici. La nostra intenzione è di creare consapevolezza nei consumatori: anche facendo conoscere il rasff, le tipologie di alimenti, e i motivi di richiamo, si può aumentare la conoscenza del sistema di sicurezza alimentare europeo e italiano. In passato abbiamo anche chiesto al Ministero della salute e alle catene di supermercati di pubblicare online i nomi dei prodotti richiamati. Questo il link della petizione: https://www.change.org/p/il-ministero-della-salute-e-i-supermercati-devono-pubblicare-la-lista-dei-prodotti-alimentari-pericolosi-ritirati-dagli-scaffali
Tranne il cinghiale, tutto il resto