Se in Europa la contaminazione dei germogli di soia, senape, rucola e altre piante è una novità, in Canada e negli Stati Uniti le autorità sanitarie da anni segnalano i pericoli collegati al consumo di questi germogli mangiati crudi. Sul sito del ministero della Salute canadese sono catalogati 37 casi di contaminazione dal 1973 al 2005 registrati nei germogli a causa di batteri come: Salmonella, Listeria, Escherichia coli. Il fatto più grave si è registrato in Giappone nel 1996 con 6000 persone coinvolte. Il ministero dispensa anche molti consigli utili per chi è abituato a consumare germogli crudi.Il sito Bites ha aggiornato i casi di intossicazione da germogli aggiungendo gli ultimi incidenti e ne elenca 55. Come si può vedere nella tabella allegata le persone coinvolte a volte sono decine, altre volte i numeri sono davvero preoccupanti.
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Il dossier spiega come funziona il sistema di allerta e di sicurezza in Italia e in Europa, racconta le bufale divulgate in rete e sui giornali (latte pastorizzato 5 volte, hamburger che non ammuffiscono mai, la favola dell’invasione del pomodoro cinesi, il pesce Pangasio inquinato), focalizza l’attenzione sulle false notizie pubblicate dai media (cancellata la legge sui cibi adulterati, etichetta di origine obbligatoria….) e sulle furberie inventate da alcuni produttori per fare business.
Un capitolo è dedicato agli spot e ai messaggi pubblicitari ingannevoli firmati da grandi aziende come: Lazzaroni, Coca-Cola, Kilocal, Danacol … censurati dall’Antitrust e dal Giurì. Si tratta di sentenze che i giornali di solito non pubblicano per motivi di opportunità.
Che cosa c’è nel piatto è interattivo: molti paragrafi sono linkati a pagine del sito e i lettori possono raccontare le loro storie. Per farlo basta cliccare una delle tante postazioni indicate nelle pagine, scrivere il testo e spedire direttamente la mail.
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Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24