La Francia ha inviato ufficialmente il 25 giugno 2011 un’allerta al Sistema rapido di allerta europeo (Rasff n° 2011.0842) che avvisa le autorità sanitarie sulla presenza di Escherichia coli O104:H4 nei germogli di soia, e altri tipi di semi forniti dalla ditta inglese Thompson & Morgan, per sospetta contaminazione.
Nell’allerta si precisa che i semi sotto accusa provengono da quattro paesi: Inghilterra, Germania, Italia e Egitto. L’ultimo aggiornamento risale al 27 giugno .
Questo vuol dire che tutti i paesi europei sono stati avvisati e devono verificare se sul loro territorio sono presenti semi o germogli della ditta inglese e provvedere al ritiro immediato.
Anche l’Autorità per la sicurezza alimentare europea (Efsa) ha attivato una task force per approfondire il tema e verificare le cause . Il gruppo è formato da esperti italiani, inglesi, francesi e tedeschi. L’Efsa in un comunicato precisa che le analisi in Francia sono ancora in corso anche se in due persone colpite da Dissenteria emorragica è stato riscontrata la presenza di Escherichia coli O 104:H4.
Ultimo aggiornamento 29 giugno 2011