Glasses with soda and ice cubes
bevande zuccherate
Secondo uno studio, in 26 anni le bevande zuccherate sono sempre più diffuse  e costano meno

Negli ultimi 26 anni, le bevande zuccherate sono diventate più accessibili quasi ovunque nel mondo e probabilmente lo diventeranno ancor di più e saranno maggiormente consumate. Senza un’azione politica mirata ad aumentarne il prezzo attraverso le tasse, come è stato fatto per le sigarette, ciò costituirà un ostacolo alla lotta globale per contrastare l’epidemia di obesità.

È quanto rileva uno studio dell’American Cancer Society, pubblicato dalla rivista Preventing Chronic Disease, che ha analizzato l’andamento dei prezzi di queste bevande tra il 1990 e il 2016 in 40 paesi ad alto reddito e in 42 a medio-basso reddito, prendendo la Coca-Cola come bibita di riferimento, essendo la più diffusa a livello mondiale.

Dalla ricerca risulta che le bevande zuccherate sono diventate più accessibili in 79 paesi su 82, in particolar modo in quelli in via di sviluppo, spesso grazie a una combinazione di aumento del reddito pro-capite e diminuzione del prezzo. I prezzi reali sono diminuiti in 56 paesi su 82. Nei paesi ad alto reddito, il prezzo reale è aumentato in 16 nazioni, tra cui Italia, Belgio, Olanda e Gran Bretagna, mentre è diminuito in 24 paesi, tra cui Francia, Germania, Stati Uniti e Giappone. In quelli a medio e basso reddito, i prezzi sono aumentati in 10 paesi, come Perù, Messico e Romania, mentre sono diminuiti in 32, tra cui Thailandia, Russia, Cina, Argentina e Brasile.

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