Un gruppo di anatre o oche bianche in un prato
I focolai di influenza aviaria H5N8 si sono estesi a 13 paesi, ma nessun caso in Italia

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZS Venezie) ha aggiornato la situazione dei casi di positività al virus dell’influenza aviaria sottotipo H5N8, classificato come un virus ad alta patogenicità, che sono stati rilevati dall’inizio di novembre in diversi paesi europei ma che continuano a non interessare l’Italia. Attualmente sono 13 i paesi interessati da casi di aviaria, rispetto ai sei di un mese fa, quando si era registrato un solo caso nel settore avicolo, con un focolaio in un allevamento di tacchini in Ungheria, mentre ora i casi in allevamenti sono più diffusi. Sul sito dell’IZS Venezie c’è una mappa della situazione al 7 dicembre e una descrizione di dettaglio. I paesi interessati sono: Austria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Romania, Serbia, Svezia, Svizzera e Ungheria.

Oltre ai casi di morti di uccelli selvatici, sono stati segnalati focolai in vari allevamenti industriali e rurali:

  • Austria, un focolaio in un allevamento con 1.150 tacchini.
  • Danimarca, un focolaio in un allevamento rurale dove erano presenti 35 anatre, 16 oche, 5 tacchini e 13 galline ovaiole. Solo le anatre manifestavano sintomi clinici.
  • Francia, focolai in otto allevamenti di anatre, con oltre 43.000 animali presenti.
  • Germania un focolaio in un allevamento di 16.000 tacchini e in otto allevamenti rurali con polli, anatre e piccioni.
  • Olanda, focolai in tre allevamenti di anatre, con oltre 37.000 animali presenti.
  • Polonia, un focolaio in un allevamento con 1.839 volatili.
  • Svezia, un focolaio in un allevamento di galline ovaiole.
  • Ungheria, l’epidemia ha coinvolto più di 200.000 volatili appartenenti a 25 aziende industriali e rurali.
aviaria
Coinvolti nell’epidemia uccelli selvatici, di allevamentoe anche animali ospitati negli zoo

Infine, vi sono casi in alcuni zoo. In Germania, è stata confermata la positività per HPAI H5N8 in uno zoo di Amburgo dove due oche sono state trovate morte, mentre in un altro zoo a Kronberg im Taunus (Hessen) è stato rinvenuto morto un pellicano positivo a H5N8.  Sempre in Germania, un altro caso è stato segnalato in uno zoo nel distretto di Ueckermunde, un emù (Dromaius novaehollandiae) è morto senza mostrare alcun segno clinico. Le autorità finlandesi hanno segnalato un caso di influenza aviaria sottotipo H5N8 in uno zoo a Mariehamn; la positività è stata riscontrata in un gruppo di galliformi.

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