carne macellazione

carne macello2.700 chili di carne bovina sospetta, perché proveniente da animali probabilmente malati, sono state esportate dalla Polonia in almeno tredici Paesi europei: Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia e Ungheria.

La scoperta è stata fatta grazie a un’inchiesta della tv polacca TVN24, un cui giornalista si è fatto assumere in un macello di Kalinowo, un villaggio a 100 km da Varsavia, e ha filmato di nascosto cosa avveniva di notte, quando dai camion venivano scaricate mucche zoppicanti o incapaci di camminare, che venivano trascinate sul pavimento e poi macellate, dopo aver tolto e gettato via le parti malate.

Le autorità polacche sostengono che si tratta di un caso isolato e che la carne in questione non costituisce un pericolo per la salute umana. Secondo i giornalisti della tv polacca, invece, la macellazione di animali malati è un problema non solo del macello di Kalinowo.

“Siamo in stretto contatto con le autorità polacche e su richiesta della Commissione europea, il 29 gennaio, il sistema di allarme rapido per alimenti e mangimi è stato attivato dalla Polonia e questo ha permesso di rintracciare e ritirare dal mercato la carne interessata”, ha dichiarato la portavoce della Commissione Ue per la sicurezza alimentare Anca Paduraro, aggiungendo che la Commissione ha deciso di inviare in Polonia “una squadra di propri ispettori per una missione sul terreno dal 4 all’8 febbraio”.

Butcher's Counter
Allerta in Europa per la carne bovina proveniente da animali malati macellati in Polonia

Da parte sua, il Commissario europeo per la sicurezza e la salute alimentare, Vytenis Andriukaitis, ha detto che al momento “la priorità è rilevare e ritirare dal mercato tutti i prodotti di questo macello e invito gli Stati membri a intraprendere azioni tempestive. Allo stesso tempo, esorto le autorità polacche a completare le indagini e ad adottare tutte le misure necessarie per garantire il rispetto della legge dell’Unione europea, comprese sanzioni efficaci, rapide e dissuasive contro gli autori di questa attività criminale”.

Nel 2018, la Polonia ha prodotto 415.000 tonnellate di carne bovina, di cui circa l’85% viene esportato in vari Paesi europei, compresa l’Italia, dove sinora non sono state segnalate importazioni della carne oggetto dell’allerta europeo.

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