Nel nostro articolo sulla dieta mima digiuno del 12 ottobre 2016 avevamo evidenziato l’impossibilità di acquistare il kit di Valter Longo in Italia, di conoscere il prezzo di vendita e le condizioni contrattuali. Per questo ci siamo limitati a riportare nell’articolo quanto scritto nel sito USA.
Oggi siamo riusciti a reperire le informazioni che ci mancavano e il sito italiano, benché ancora in una sorta di versione “provvisoria”, funziona per l’acquisto online. La pagina internet della dieta mima digiuno di Valter Longo in italiano – spiega Giovanni Alessio, della General Amministration di L-Nutra – si presenta come uno spazio in via di sviluppo, rispetto al corrispettivo USA e non è stata ancora attivata la sezione e-commerce per l’acquisto diretto. Adesso è possibile acquistare il kit attraverso la sezione contatti del sito, abbinata a sette numeri di telefono che forniscono spiegazioni sulla dieta e su come funziona il kit. La persona che risponde chiede all’interessato di fornire la prova di essere fisicamente adatta per sostenere la dieta. Per questo è necessario prevedere per i cinque giorni in cui si fa la dieta la supervisione di un medico dietologo o di un nutrizionista. «In pratica – ci spiega Giovanni Alessio – serve un certificato di sana e robusta costituzione (da richiedere al proprio medico a fronte di un costo di 40 € circa “ndr”) e di un nutrizionista di fiducia – che magari conosca la dieta – in modo da monitorare e intervenire in caso di eventuali problemi o per qualsiasi esigenza dovesse sorgere durante il digiuno».
Spetta infatti al medico e al nutrizionista stabilire con quale frequenza il soggetto si può sottoporre alla dieta ProLon. «Se la persona non ha un medico o un nutrizionista – continua Giovanni Alessio – l’interlocutore al telefono propone il nominativo di un professionista disponibile in zona che conosce la dieta (a fronte di un costo che dovrebbe oscillare da 80 a 100 € “ndr”). Dopo il primo contatto la società L-Nutra invierà a fronte di un pagamento di 199 € il kit con le indicazioni nutrizionali e l’etichetta con gli ingredienti dei prodotti». Questa cifra si somma così al certificato medico e al supporto del nutrizionista. Inoltre la dieta andrebbe comunque ripetuta almeno due volte l’anno per le persone in salute senza esigenze particolari. La società L-Nutra comunque declina ogni responsabilità in caso di fai-da-te e ribadisce che il libro non è sufficiente per poter fare una dieta sicura.
Ma a chi giova questa start up? Come ha più volte ribadito Valter Longo in diverse apparizioni televisive, i ricavi delle azioni da lui possedute nella società L-Nutra andranno al 100% in ricerca e in beneficenza. Ma questo riguarda la quota del ricercatore. Gli altri investitori che hanno messo soldi nella società, invece, si divideranno i guadagni, quando e se ci saranno. Per il futuro, ci spiega il referente di L-Nutra, l’idea è quella di vendere il kit anche in farmacia e di estendersi in Europa e in Asia (per ora esiste solo in USA e in Italia).
Poiché il pubblico spesso considera il termine “dieta” come un modo pratico e spesso veloce per dimagrire, è rischioso pubblicizzare questo programma mima digiuno (diverso dalla dieta della longevità) e proporlo su larga scala. Il kit inoltre ha un costo proibitivo che potrebbe spingere la gente verso il fai-da-te.
Riceviamo e pubblichiamo questa nota della Fondazione Valter Longo.
- Non è più necessario il certificato di un medico o di un nutrizionista poiché, in linea con gli esiti degli studi clinici condotti, essendo il kit della Dieta mima digiuno utilizzato da oltre 200.000 persone che non hanno riportato effetti negativi gravi, il protocollo si è dimostrato sicuro.
Romina Ines Cervigni – Fondazione Valter Longo
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redazione Il Fatto Alimentare
ma abbiamo veramente bisogno di un kit per stare bene? enrica
E fate a meno di comprarlo se non vi piace, nessuno vi obbliga! Io ho letto il libro, ho fatto la dieta senza kit, ho perso 2 kg e sono stata benissimo e felicissima di averla fatta! Grazie Professor Longo!
Ma cos hai mangiato nei 5 giorni?
@eddy esattamente quello che consiglia il dott. Longo nel libro: 400 Kcal da verdura e 400 Kcal da frutta a guscio e olio evo
anni fa ho fatto una dieta simile , di bustine con proteine selezionate , acquistate tramite lo studio del medico nutrizionista e una cosa simile sono i prodotti venduti nelle farmacie ed erboristerie della Mech.
Persi i kg , riacquistati subito dopo aver ricominciato a mangiare normale.
Ora qui non si parla di dieta dimagrante ma di longevità
Non dubito sui consigli del dr Longo ma non mi convince il fatto che siano legati ad operazioni di marketing
Io credo che ci sia un po’ di confusione.
La dieta della longevità è un regime alimentare valido per ogni singolo giorno.
La dieta mima-digiuno è da fare per 5 giorni (ripetendola n volte l’anno) seguiti dal medico. Entrambe si basano su studi scientifici.
Nessuna delle due ha l’obiettivo di far dimagrire, che è visto semplicemente come effetto collaterale.
@Giada: Il team di L-nutra sconsiglia il fai-da-te e l’uso esclusivo del libro. Il fatto che tu sia stata bene è ottimo, ma c’è il rischio che qualcuno possa avere malori…
Secondo me non bisognava citare il termine ‘dieta’ perché va incontro a una serie di malintesi. Sarebbe stato meglio parlare di stile di vita, almeno da quello che ho dedotto ascoltando il dottor longo in più occasioni
Silvia, il significato della parola dieta è proprio stile di vita. Purtroppo poi è stato distorto nel linguaggio comune
Infatti “dieta” è quel che si mangia. Ogni giorno tutti seguono una dieta! Poi la dieta può essere: dimagrante, ingrassante, disintossicante ecc.
È sacrosanto e giusto che un giornale come il vostro/nostro vigili e faccia le pulci a tutto ciò che può avvelenare la nostra vita
ma non siamo sempre maliziosi o addirittura sospettosi con tutti. Lo dico perché mi piacerebbe che qualcuno possa essere profeta per una volta in patria. Voglio dare fiducia a Luongo ed essere per una volta tanto orgoglioso di questo nostro scienziato ricercatore. Grazie Luongo. Gli vorrei chiedere una cosa se potessi: da quando ho pensato di fare questa dieta ho cominciato a mangiare di più. È normale? Grazie a tutti/e.
Ho letto il libro del dott. Longo e ho trovato i contenuti della ricerca molto interessanti. Non metto in dubbio che il dott. Longo sia animato da un interesse puramente scientifico e totalmente disgiunto da aspetti legati al profitto.
Penso però che Valter Longo non abbia la benchè minima idea (oppure se ne è dimenticato visto che vive negli USA) di cosa significhi, da noi (nella nostra italietta), trovare un medico compiacente che ti dia un nulla osta (ovviamente non a gratis) per l’acquisto di un KIT “mima digiuno” di L-NUTRA da 199,00 euro (il 70% della popolazione che trarrebbe beneficio da questa ricerca è praticamente tagliata fuori).
E poi, fatemelo dire, ma vi sembra che per una persona “sana” (ovviamente senza patologie serie) occorra il nulla osta di un medico per poter acquistare un KIT da 1000 Kcal giornaliere per 5 giorni?
Purtroppo il nostro è un paese fondato sulla cialtroneria! si complicano le cose semplici, si crea ad arte la figura professionale che gestisce “la cosa semplice resa complicata” ed il gioco è fatto, (ci sono tanti begli esempi: pagare le tasse, vendere o comprare casa o un’auto, sostituire una plafoniera ecc…) semplice come vendere ed acquistare l’acqua minerale in farmacia al prezzo di 5,00 euro al litro (chi non ci crede può farsi un giro in farmacia).
Se non ho capito male è sufficiente andare alla ricerca del medico che “pagando” ti fa il certificato di sana e robusta costituzione, se invece decidi di dire al medico che il certificato ti serve per l’acquisto del kit di L.Nutra è probabile che cercherà di convincerti che non è il caso perchè lui, con 100,00 euro, ti somministra una dieta più efficace (provate per credere).
Penso e ribadisco che il dott. Longo sia un ottimo ricercatore e che i suoi studi vanno nella direzione giusta, mi aspetto pertanto un secondo libro del dott. Longo che dia indicazioni su come mettere in atto la dieta “mima digiuno” acquistando gli alimenti nel negozio sotto casa o prendendo le verdure dall’orto (proprio come fanno gli abitanti di Molochio o quelli di Okinawa citati nel suo libro).
Concordo con Amedeo e ribadisco che l’Italia non è l’USA e qui gestiamo tutto con diffidenza ed isteria dietetica.
Negli Usa se un ricercatore o specialista propone una dieta, oppure una soluzione salutistica riconosciuta valida e ne fa un business, nessuno ha qualcosa da ridire, anzi ne conferma la validità anche con la risposta del mercato.
Da noi prevale l’invidia e lo scetticismo a priori delle categorie protette.
Personalmente ritengo che la cosiddetta dieta della longevità del Dr. Longo, sia allo stadio sperimentale della ricerca applicata, nella fase estensiva di massa ed i risultati daranno la conferma o la smentita dei suoi principi scientifici.
Il fatto che richieda supporto medico individuale, ne determina a priori la serietà e non il contrario e se sarà efficace, sicura e confermata potrà essere semplificata anche senza ausili di supporto come il kit.
Perché se volessi seguirla per fare le mie personali verifiche, non avrei dubbi per il primo periodo di prova, ad usare le ricette messe a punto direttamente dal Dr. Longo, senza affidarmi a qualche suo falso imitatore nazionale, o peggio con l’approssimazione del fai da te seguendo un libro.
Buongiorno,
ci tengo a precisare che – come autrice del pezzo – non sono né contro né a favore della “dieta” di Longo. Ho solo voluto approfondire come ci si possa avvicinare a questo regime alimentare (che ricordo sono due: dieta della longevità e dieta mima-digiuno. Diverse e complementari).
Nessuna delle due “diete” – termine che sulla massa ha un significato purtoppo limitato al dimagrimento – ha lo scopo di voler far perdere peso. Si tratta di un effetto secondario. Desiderato, forse, ma secondario.
Poiché lo scopo è quello di aumentare le aspettative di vita – riducendo il rischio di contrarre alcune malattie legate all’alimentazione e all’invecchiamento come diabete, tumori, disturbi cardiovascolari – mi piacerebbe sapere come questo “esperimento di massa” non controllato possa dare dei risultati, se non fra 50-70-100 anni?
Detto ciò, sono convinta che gli studi scientifici di Longo – serviti per costruire le regole della dieta della longevità – siano validissimi e che quindi applicare un certo tipo di alimentazione possa giovare. Non penso che il kit sulle masse potrà dirci a breve qualcosa di valido dal punto di vista scientifico. Immagino invece che Longo porti avanti gli studi sul kit attraverso trial validati e con l’analisi di alcuni fattori “spia” dell’invecchiamento e del rischio di malattie collegate.
Alcune precisazioni ritengo indispensabili. Il ricavato delle vendite del libro e dei kit non finisce nelle tasche di Longo ma serve a finanziare le ricerche e sperimentazioni in atto dell’equipe di Longo.
Il kit non è indispensabile, è possibile la DMD anche senza kit. La dieta della longevità non richiede nessun acquisto, ma solo di seguire le regole dietetiche indicate. Non credo occorra attendere 50 anni per vedere dei risultati. Gli effetti della DMD sono immediati. Quelli della dieta della longevità più a lungo termine, ovviamente, ma basati su solide fondamenta scientifiche, come si desume dalla lettura del libro.
Grazie mille Pietro. Sui ricavi di Longo penso di averlo scritto e precisato ovunque.
Sul fatto che la dieta sia possibile senza kit: Giovanni Alessio mi ha detto che comunque può essere rischioso e non si assumono la responsabilità di malori.
Anche sulla dieta della longevità ho cercato di spiegare che NON servono kit.
Sull’attesa dei risultati: si possono misurare alcuni parametri – come si evince dagli studi scientifici fatti – ma chi acquista e usa il kit dubito che verrà monitorato in tal senso.
Cercherò di approfondire la questione.
Grazie,
E.
La dieta della longevità è una correzione allo stile di vita deviato dall’errata convinzione che benessere significhi fare quello che ci pare, mangiando tutto ciò che ci piace, tutti i giorni, senza fare i conti con l’oste del nostro corpo.
La dieta mima digiuno è un regime dietetico terapeutico, messo a punto su basi scientifiche genetiche e realizzabile in caso di necessità, solamente sotto controllo medico, per problemi patologici anche gravi, in abbinamento e sostegno ai trattamenti medici e farmacologici.
Confondere le due cose non è serio ed è grave se si banalizzano entrambe, scambiandole per una dieta dimagrante.
I divulgatori facciano in modo che questo non avvenga, perché a mio parere potrebbe fare dei danni ai fai da te ed indirettamente alla ricerca del Dr. Longo.
Sull’efficacia del regime alimentare, saranno i medici curanti a documentarne gli effetti con le analisi mediche, mentre per la longevità ci vorrà un pò più di tempo ed il controllo di altri parametri indicatori di benessere, ma se risulterà efficace in terapia, è logico sperare anche in un buon metodo di prevenzione.
infine ribadisco che l’impiego iniziale del kit, rassicura anche il medico curante che il paziente non abbia carenze e che la dieta sia un buon supporto medico, abbinato al trattamento farmacologico prescritto.
Tutto il resto mi sembrano speculazioni inutili e dannose, come la falsa dieta dimagrante derivata dal regime dietetico consigliato e ci si può far del male in tanti modi, a partire dal regime vegan tanto di moda, se banalizzato da un fai da te incosciente.
La ringrazio per il suo prezioso contributo.
Sono pienamente d’accordo con lei.
Richiesta informazioni:
– La scatola della dieta del dott. Walter Longo che alimenti contiene?
– Quanto costa una scatola di Dieta mima-digiuno?
– Quando si potrà acquistare on-line?,
mi dica anche dove oltre quando si potrà acquistare on-line?
– Per il momento si può acquistare anche nelle farmacie italiane?,
se sì mi dica anche in quali farmacie italiane si può acquistare questa dieta.
–
Tutto quello che sappiamo è stato pubblicato .
Hahaha 199 euro per un kit con 7 /8 bustine di zuppe leofilizzate una quindicina di olive, qualche crackers e un po’ di thè lol, ladri patentati
Oggi completo la dieta dopo aver letto il libro. L’obiettivo non era dimagrire, ma solo rigenerare le mie cellule. Non sono andato da un dietologo. Non ho usato nessun kit: ho calcolato le calorie, e la percentuale di grassi, carboidrati e proteine, e scelto gli alimenti rispettando scrupolosamente le indicazioni. Per ora non ho avuto nessun problema. Tra 3 giorni farò un’analisi del sangue per verificare gli effetti (l’ho fatta anche prima di iniziare).
Suggerisco ai commentatori di leggere il libro prima di esprimere opinioni generiche.
Ho comprato e letto il libro. Si dice testualmente che gli effetti della mima-digiuno sono immediati e durano fino a 3 mesi, tanto che l’autore, il dottor Longo, scrive che in assenza di motivi particolari la dieta si può fare una volta ogni 3 mesi. Perciò 4 kit /anno per 800 euro. Più i soldi per il medico.
E’ un costo straordinariamente eccessivo. Non capisco il senso nel proporre al mercato un bene per poi chiedere tanti di quei soldi da lasciar fuori il 90% degli interessati. E’ come se uno trovasse la cura per il cancro per poi vendere le fiale a 100mila euro ciascuna. Non mi interessa che i soldi finiscano in beneficenza o ricerca invece di finire nelle sue tasche. Il costo del kit è eccessivo, punto.
Il mio parere già espresso in precedenti commenti sul kit, è che serve come sicurezza nelle le prime fasi della terapia mima-digiuno, seguita dal medico curante per chi ha una patologia seria da curare.
Per il regime preventivo della longevità, può servire come approccio per i meno esperti, onde evitare carenze e come esempio per il proseguo del fare da soli acquistando e preparandosi poi quello che il kit contiene.
Senza strumentalizzare l’aspetto commerciale, a mio parere serve proprio come esempio da seguire per muovere i primi passi, poi nel proseguo è inutile perché meglio preparare cibi freschi più energetici, con le stesse ricette previste da Longo.