Nella settimana n°29 e 30 del 2016 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 110 (10 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende tre casi: mercurio in due lotti di lombi di pesce spada fresco (Xiphias gladius) dalla Spagna; aflatossine in formaggio grana da Italia.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: massiccia infestazione da parassiti tipo Anisakis in pesce sciabola (Lepidopus caudatus) refrigerato ed eviscerato dalla Spagna; sostanza proibita (nitrofurani – metabolita nitrofurazone SEM) in filetti di pangasio congelato (Pangasius hypophthalmus) dal Vietnam; cadmio in seppia congelata (Sepia spp.) dal Vietnam; couscous di mais senza glutine da Italia infestato da muffe; forte presenza di muffa in due lotti di mais dall’Ucraina destinato a mangimi.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: migrazione di cromo e manganese da lame per elettrodomestici da cucina provenienti dagli Stati Uniti; mercurio in lombi di pesce spada (Xiphias gladius) sottovuoto e scongelati dalla Spagna; residui di sostanza proibite (tau-fluvalinato e cloramfenicolo) in propoli crudo dalla Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia; ocratossina A in miscela di caffè tostato da Italia.
Questa settimana tra esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Francia segnala un’allerta per la presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in carne per produttore della tossina Shiga Escherichia coli in bistecche di manzo macinato e congelato; Malta segnala un’allerta per Salmonella infantis in hamburger di pollo congelato; la Francia segnala frammenti di vetro in ravioli ai funghi refrigerati.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione
Ma non c’è modo di scoprire anche le marche dei produttori che esportano questi alimenti non in regola? Mi sembra una informazione che dovrebbero fornire ai consumatori…
No il Ministero della salute non dà queste informazioni.